Il Governo faccia chiarezza sul business dei centri di accoglienza e su come sono spese le risorse per immigrati e rom

L’indagine di “Mafia Capitale” ha dimostrato che le nostre accuse sulla scandalosa gestione delle risorse destinate a immigrati e rom erano vere e concrete.

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Meloni a Il Giornale: «Il vero scandalo romano? Hanno lucrato sui poveri»

La presidente di FdI prende le distanze dalle etichette date all’inchiesta: «Guai a incolpare solo la destra» E difende Alemanno: «Non credo che sia coinvolto».

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Question time con Matteo Renzi sull’immigrazione: è vostra la firma sulla revisione degli Accordi di Dublino. Potevate cambiarli ma non lo avete fatto

«In questi ultimi anni, avete avuto l’occasione per modificare gli Accordi di Dublino ma avete preferito non farlo, come dimostra il fatto che la firma sulla revisione di questi accordi è quella del ministro dell’Interno di questo governo. Non solo, avete abolito il reato di immigrazione clandestina, che esiste in tutta Europa e che giustamente il governo di centrodestra aveva introdotto come deterrente nei confronti di quelle potenziali milioni di persone, alle quali avete detto di venire in Italia per dare loro una vita dignitosa che poi non avete potuto garantire. Le avete stipate a Tor Sapienza o nelle tendopoli lager di Rosarno. La solidarietà è un’altra cosa: è cooperazione internazionale allo sviluppo ed è chiedere all’Europa di distribuire equamente negli altri 27 Paesi dell’Unione Europea i richiedenti asilo e di caricarsi i costi di quell’accoglienza. Perché vi sfugge un elemento: l’immigrazione incontrollata non incide sulle fasce alte della popolazione, ma su quelle più deboli. Incide sui cittadini di Tor Sapienza,  sui malati di Alzheimer, di cui chiudete i centri per convertirli in centri per l’accoglienza, e sulle migliaia di disperati italiani che voi fate finta di non vedere, perché per voi la solidarietà esiste solo quando chi ha bisogno di solidarietà parla un’altra lingua».

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Caro Gianni, la tua autosospensione da FdI-An è una scelta apprezzabile che dimostra senso di responsabilità

Decisione coerente con la linea di FdI-An: per primi abbiamo introdotto nello statuto l’incandidabilità dei condannati in primo grado

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