Spetta agli italiani e non ai burocrati bolliti di Bruxelles giudicare la manovra del Governo

Spetta agli italiani e non ai burocrati bolliti di Bruxelles giudicare la manovra del Governo. Fratelli d’Italia se ne frega della bocciatura della Commissione, per noi il problema non è il deficit al 2,4% ma come viene utilizzato: all’Italia non serve l’elemosina del reddito di cittadinanza ma ridurre le tasse ai lavoratori, ai pensionati e agli imprenditori che creano posti di lavoro.

Condividi

3 commenti

    • Crocetti Riccardo il 6 Ottobre 2018 alle 19:27
    • Rispondi

    Son d’accordo!

  1. La cosiddetta Europa Unita non é è andata avanti secfondo i principi dei Padri Fondator per divenire, giustamente come oggi di definisce, l’Europa dei banch
    jieri, ma “presago il cvor mel dice…………c he avrà una fine poco felice!
    Alla faccia dei banchieri, sia pur nevcessari;per amor di Dio, NEI LIMITI!!!!!!!!

    • Franco Cordiale il 7 Ottobre 2018 alle 10:18
    • Rispondi

    L’idea europea VERA era nata nella mente di statisti come De Gasperi, Adenauer, Schumann, forti della tragica realtà di due guerre mondiali: CENTO MILIONI di morti e un numero ben maggiore di mutilati e disabili…ricordo ancora quando da bambino provai una forte impressione avendo visto il braccio monco di un nostro conoscente, dopo che si era tolto la protesi che gli “rimpiazzava” il braccio destro ! Ecco la guerra che i popoli non vogliono, specie se “INUTILE STRAGE” quale venne giustamente definita la prima guerra mondiale da papa Benedetto XV ! Ma negare la boriosa e becera arroganza dei NAZIONALISMI, non significa affatto rinunciare all’istanza legittima di una PATRIA, che poi significa IDENTITA’ di cultura, valori, tradizioni, come ben espresse Manzoni nella sua nota ode “marzo 1821”. Gli americani non rinuncerebbero mai all’autonomia dei singoli stati, pur costituendo una vera FEDERAZIONE, unita nella difesa di interessi comuni. Non sto qui a valutarli, se buoni o meno, dico solo che gli USA almeno son coerenti con loro stessi ! Niente di simile invece si riscontra in questa Europa, che millanta ideali ed interessi comuni, tenendo di fatto bordone a quelli di chi prevale. Tutti han ammesso fin da subito che l’euro era in fondo un…MARCO TEDESCO …travestito da moneta comune! Un presunto “interesse europeo” non può giocarsi sull’impoverimento dei popoli delle singole nazioni, sulla chiusura delle imprese, sulla disoccupazione, sull’invasione migratoria illegale di alcuni stati…! Dunque: siano gli italiani a GIUDICARE la manovra in vigore. Ma si ricordino anche che l’ingresso in questa unione monetaria così concepita, ce l’hanno imposto gli euro-entusiasti (o…euro-cretini?) del PD, che molti italiani ebbero votato a suo tempo. Morale: ci siamo indirettamente cacciati dentro questo pasticcio ed ogni manovra finanziaria AVVENTURISTA ed AZZARDATA (o a rischio di esserlo) si ritorcerebbe contro di noi. I Di Maio, Fico, Casalino-Grande Fratello la fanno facile, pensando che col reddito di cittadinanza e l’abolizione della legge Fornero il PIL si risolleverebbe (Ma il DEBITO aumenta ancora, intanto !). Gli italiani di destra non si facciano trascinare dagli arruffa-plebi, ma pensino al vero interesse della nazione italiana. Ragionino con la propria testa !

Rispondi