Se l’economia italiana continua a precipitare, non saranno sufficienti nemmeno dieci miliardi di euro per finanziare la cassa integrazione in deroga. E se non invertiamo la strategia di austerità e rigore dettata dall’Unione Europea, che sta progressivamente distruggendo il tessuto produttivo italiano, lo Stato non avrà alcuna possibilità di garantire le richieste di cassa integrazione e di sussidi di disoccupazione. Qualunque sia il prossimo governo che guiderà l’Italia dovrà mettere in campo tutte le misure e gli interventi necessari per rilanciare la crescita economica e porre fino ai disastrosi risultati dell’esecutivo Monti. È questa una assoluta priorità alla quale nessuno potrà sottrarsi.
Apr 16
1 commento
La drammatica crisi economica che sta distruggendo il tessuto economico-sociale del nostro Paese, impone una forte azione politica per far cessare , da subito, le politiche di austerita’ imposte dall’Europa.
Bisogna avere il coraggio di chiedere a gran voce un piano marshall per il Mezzogiorno d’Italia ridotto alla fame!!!
Fratelli d’Italia si deve fare carico di un altra politica, piu’ espansiva,piu’ vicina ai bisogni degli ultimi, bisogna dare voce a chi non viene ascoltato!
Forza Giorgia,una nuova e buona politica e’possibile. Grazie.