Luigi Di Maio dichiara che nessun partito è estraneo a “bancopoli”. Un pietoso tentativo di mettere le mani avanti e coprire la vergogna del Movimento 5 Stelle che incontra di nascosto le lobby dei banchieri.
Un partito al di fuori di bancopoli esiste ed è Fratelli d’Italia, non certo i grillini che cercano l’amicizia dei poteri finanziari.
2 commenti
In effetti questo movimento “cinquestelle” é venuto fuori all’improvviso sull’onda dei “vaffa day” di un comico. Ha racimolato un po’ di tutto dal cosiddetto “popolo della rete” e contiene posizioni di ogni genere, populiste, ribelliste, in alcun modo riconducibili ad una identità precisa e ad un progetto preciso. Destrorsi o sinistrorsi, secondo gli umori della piazza e le convenienze del momento. Ma chi li foraggia? Non saranno quegli stessi che temevano un FRONTE POPOLARE e NAZIONALE UNITO contro il PD, i suoi lacché tipo Alfano, la FINANZA massonica e mondialista? Essa infatti ci vuole disgregati, apolidi, sradicati culturalmente, senza patria e senza confini, a disposizione dell’IMMIGRAZIONE irregolare, promosa e benedetta da Bergoglio e dall’UE, sostenuta dall’ONU ?
I cinque stelle sono gli utili idioti di leninista memoria per la conquista del potere e una volta raggiunto il potere i padroni del vapore si sbarazzeranno di loro. Stalin insegna