No a chiusura palestra Maddaloni parlamentari FdI sottoscriveranno simbolicamente abbonamento annuale

La “Judo Star” di Scampia di Gianni Maddaloni rischia di chiudere. Quella conosciuta come la “palestra anticamorra” che per moltissimi giovani rappresenta da sempre la speranza di una vita sana e normale potrebbe svanire a causa dell’ottusità delle Istituzioni, a partire dal Comune di Napoli guidato da De Magistris che da qualche tempo ha iniziato a chiedere canoni d’affitto esorbitanti e insostenibili.

In questi anni la struttura di Maddaloni, che conosco dai tempi del ministero della Gioventù e con il quale ho avuto il piacere di collaborare, ha regalato all’Italia straordinari successi sportivi e ha tolto dalla strada un incredibile numero di giovani in una delle zone più critiche di Napoli. È per tutti un modello da emulare, eppure oggi è stata completamente abbandonata a se stessa: nessun aiuto, nessun sostegno e da qualche tempo anche richieste folli di pagamento.

Fratelli d’Italia ha scelto di non restare a guardare: per lanciare un messaggio chiaro allo Stato e a tutte le istituzioni locali, come il Comune di Napoli e la Regione Campania, i nostri parlamentari sottoscriveranno simbolicamente un abbonamento annuale per sostenere la palestra. Sappiamo che realtà sportive come l’Opes e altre organizzazioni sono impegnate in iniziative analoghe e per questo invitiamo tutte le realtà sportive, le associazioni e tutti i cittadini che lo vorranno a mobilitarsi per salvare questa palestra che consideriamo patrimonio per la città di Napoli e per l’Italia tutta.

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3 commenti

  1. da non credere l’ ottusità e l’ ignoranza….a meno che le “istituzioni” locali non siano invece particolarmente impegnate nel rifornire la camorra e la malavita di forze fresche

    • Pino il 26 Aprile 2018 alle 14:44
    • Rispondi

    De Magistris e’ la classica vittima, permettera’ sempre che la camorra vinca. Unico modo per rimanere in vita. Vero ?

    • Crocetti Riccardo il 26 Aprile 2018 alle 21:03
    • Rispondi

    Approfitto di questa pagina di posta elettronica per esprimere il mio più profondo disprezzo dei “giudici” italiani del genere “magistratura democratica ” e porcherie simili. Non ho mai avuto a che fare con quegli esseri spregevoli e spero di non averci mai a che fare. Ma veniamo allo stupro di una ragazzina MINORENNE da parte di cinque pezzi di merda . Mi riferisco alla sentenza ( si fa per dire) di San Valentino Torio .Sembra che il gup abbia deciso per l’estinzione della pena per le cinque merde. “Perchè ora hanno capito!”( testuali parole del gup).
    Mi riprendo dallo schifo e sollevo qualche obbiezione. 1) Ma se la vittima è minorenne , non dovrebbe essere molto più grave la posizione dei cinque pezzi di merda?;
    2) Ma i giudici non dovrebbero limitarsi ad applicare la legge, invece di far quello che garba loro?
    3) Tutte le volte che una donna ,o una ragazzina, viene aggredita per essere stuprata, oltre alla pena per l’aggressione , non dovrebbero essere appllicate anche le pene pere il reato di sequestro di persona, tortura e lesioni gravi?
    Mi rivolgo direttamente a Giorgia Meloni e Le chiedo : ma si può varare una legge che permetta che anche un normale cittadino come me , possa prendere le difese di una povera vittima sconosciuta e portare in tribunale il magistrato o i magistrati che hanno emesso una NON -sentenza così ingiusta e ripugnante?

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