Inaccettabile stop fino al 7 maggio. Casellati e Fico convochino Camere per modifica legge elettorale

Chiudere il Parlamento fino al 7 maggio e tenere deputati e senatori a casa senza far niente è inaccettabile. Fratelli d’Italia rivolge un appello ai presidenti Alberti Casellati e Fico: in questi giorni in cui le forze politiche sono impegnate nel tentativo di formare il governo, Camera e Senato siano convocati per modificare la legge elettorale e inserire il premio di maggioranza, cioè il principio per il quale chi prende un voto più degli altri avrà automaticamente i numeri per governare. Questo permetterebbe, in caso di fallimento delle trattative e di un ritorno alle urne, di avere un sistema elettorale che garantisca un governo certo, scelto dai cittadini, dal giorno dopo il voto. Lo avevamo già proposto ma Pd e M5S ci hanno detto di no. Ora ci auguriamo prevalga il senso di responsabilità.

È quanto dichiara in una nota il presidente di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni.

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7 commenti

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    • Pino il 22 Aprile 2018 alle 03:36
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    Cara Giorgia, le sue tutte iniziative degne di una leader, ma intorno a lei mi chiedo se ci sono personaggi con volonta’ di costruire ? Credo proprio di no, dimostrazione che dal 5 Marzo ancora si cerca di vedere se si,. se no, se vale la pena oppure no. Intanto il Gentiloni e company se la ridono e continuano a gestire le cose a loro modo. Possibile che nessuno ha intenzione di vedere una nuova Italia ? In che fondo di barile e’ cascata la nostra Italia ? Le chiedo scusa, ma e’ doloroso tutto quello che sta succedendo.

    • Pino il 22 Aprile 2018 alle 07:32
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    Se una cosa, cioe’, una legge non va a genio ad un certo gruppo,. allora si fa ostruzionismo o si fa tutto il possibile affinche’ non passi. Ecco come funzionano i partiti di sinistra compresi i 5 S. tanto loro, altro non sono che un travaso di ex PD, PC,Verdi, e tutte quelle sigle dell’estremismo comunista. A questo punto non ci sono altre scelte se non quella di andare a nuove elezioni, naturalmente con il premio di maggioranza approvato da camera e senato. Prometto di farmi frate se questo potesse avvenire.

    • Crocetti Riccardo il 22 Aprile 2018 alle 07:47
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    Chiedete fin da ora di votare una legge elettorale con premio di maggioranza e poi via, alle urne di nuovo!

    • antonio velotto il 22 Aprile 2018 alle 07:59
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    questi vogliono solo la confusione per sguazzarci dentro, poveri noi Italiani che ci affossiamo sempre piu’,le aziende sono fuggite all’estero smontando anche i bulloni del basamento delle macchine.

    • Ivano Gedda il 22 Aprile 2018 alle 14:50
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    Non da oggi occorre chiedersi se il parlamento serva ancora, o non sia piuttosto un passacarte di decisioni prese altrove. Se così è, come sembrerebbe dallo stato di sovranità limitata in cui ci troviamo a legiferare condizionati da tanti attori esterni (Bruxelles, BCE, FMI, Nato, ecc.ecc.), sarebbe una bella provocazione chiudere il Parlamento non per 2 settimane ma per 2 mesi. Fuor di polemica, bisognerebbe rimettere in discussione tutta l’impalcatura costituzionale, perché questa democrazia dimostra di aver fatto il suo tempo, e si è trasformata in ANARCHIA, mentre c’è bisogno di ordine, legalità, disciplina, ripristino delle gerarchie e del merito, rinnovamento totale del sistema educativo, rispetto e maggiori poteri alle forze dell’ordine, ripristino della sovranità monetaria nazionale. Marion Le Pen ha progettato la Le Pen Academy per formare la classe dirigente di domani (scuola politica per una Destra sovranista e sociale). Giorgia Meloni, da intelligente e abile politica qual è, potrebbe farci un pensierino anche per l’Italia.

    • Franco Cordiale il 22 Aprile 2018 alle 17:22
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    Ho letto il commento di Ivano Gedda e lo sottoscrivo in pieno. Come approvo chi sostiene che innanzitutto serve una nuova legge elettorale che assegni un PREMIO di MAGGIORANZA al partito o alla coalizione vincente. Abbiamo questi due ragazzotti, DI Maio e Fico, che si volgono a Lega e PD come arbitri assoluti della situazione, dentro un sistema di PARTITOCRAZIA MARCIA ed INEFFICIENTE. La Lega viene invitata ad uscire dalla coalizione di centro destra; e gli impegni sottoscritti prima delle elezioni, valgono una cicca ? Senza contare che tra la flax tax al 15% di Salvini ed il giustizialismo fiscale (si fa per dire) dei “cinquestalle” (addosso al Berlusca e magari pigliamoci pure le sue donnine allegre…ecco il popolo pentastellato, così pensa, più o meno)…esiste un baratro ! Morale: senza una nuova LEGGE ELETTORALE e NUOVE ELEZIONI ANTICIPATE, avremo solo un lungo periodo di STALLO e di INGOVERNABILITA’. Ma il centro destra deve, appunto su modello LE PEN, darsi VERI OBIETTIVI COMUNI ! Se li si volesse trovare per la scuola, molti docenti come il sottoscritto sarebbero felici di collaborare. Non essere SUCCUBI dei numeri altrui. Non corteggiare chi con te nulla ha da spartire, se non slogan. Ma quelli riempiono solo le orecchie.

  1. una legge elettorale, mia cara giorgia Meloni, che riempie la pancia dei partiti con voti inesistenti, forse per sottrarli ad i partiti inferiori, forse per mantenere invariato il numero dei parlamentari, non è consigliabile pur rimanendoti alquanto fedele, ed ammirando la tua parlantina a favore del tuo partito,che sei portavoce dei “Fratelli D’Italia”……….ti rivolgo doverose Scuse…….

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