Concessioni autostradali (e non solo). La Corte dei Conti conferma quella che è sempre stata l’interpretazione di Fratelli d’Italia: le clausole che prevedono l’indennizzo all’esercente anche in caso di risoluzione per inadempienza sono nulle perché chiaramente in violazione con i principi del diritto civile. In particolare la Corte dei Conti ricorda che il codice civile “dispone la nullità di patti che escludono o limitano preventivamente la responsabilità del debitore per dolo o colpa grave”. Niente più scuse, vanno riviste tutte le concessioni autostradali e aeroportuali per assicurare che sia garantita la tutela dell’interesse nazionale.
Dic 28
1 commento
Certamente, c’e da rivedere non solo le concessioni ma le inutili migliaia di associazioni, tanto di destra come di sinistra ( come l’ANPI) per evitare l’incontenibile sperpero di denaro necessario per cose piu’ importanti. Tenendo ben presente chi compone societa’ di lavori pubblici con strane diramazioni verso altri Paesi con il solo scopo del controllo e per interessi.