Immigrazione, Meloni: Blocco navale proposto da FdI è attuazione di quanto proposto dall’UE già nel 2017

“UE: Blocco navale in Libia contro le morti in mare”. Questo il titolo scelto dall’Unità il 26 gennaio 2017 per sintetizzare le proposte della Commissione europea per “fermare i flussi migratori”. Il Blocco navale europeo in accordo con le autorità del nord Africa che da anni propone Fratelli d’Italia altro non è che l’attuazione di quanto proposto dall’Unione Europea già nel 2017 e ribadito numerose altre volte. Chi oggi blatera che “il Blocco navale non si può fare perché è un atto di guerra” dimostra la sua totale ignoranza sul tema immigrazione.

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9 commenti

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    • Fabio Massimo Ciralli il 8 Agosto 2022 alle 12:12
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    I “SINISTRI” RICORDANO SECONDO LE SITUAZIONI !!

    • Crocetti Riccardo il 8 Agosto 2022 alle 18:35
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    Tanto per cominciare, le navi straniere che scaricano carne umana un tanto al chilo in Italia E SOLTANTO IN ITALIA, non rispettano il diritto internazionale , secondo il quale, se una nave battente bandiera norvegese per esempio, raccoglie delle persone in mezzo al mare , dovrebbe farsene carico subito, essendo la suddetta nave anche “territorio norvegese” , e portarsele di conseguenza in Norvegia.
    In secondo luogo , questa odiosa invasione che dura ininterrottamente almeno dal 2011, cioè da quando ci sono i fascisti rossi liberalchic al potere, io la vivo come tantissimi altri compatrioti cioè come un vero e proprio atto di guerra nei confronti del mio paese, l’Italia.
    Mi auguro che le navi negriere e la pirateria O.N.G. vengano bloccate in caso di vittoria del centrodestra.
    P.S.: un’altra cosa che ritengo offensiva per la nostra intelligenza è l’uso sfacciato del termine :”NAUFRAGIO”.
    Il termine di cui sopra indica un avvenimento eccezionale , che si verifica ogni tanto qua e là, in diverse zone del mondo e NON UN FENOMENO CHE ACCADE PIU’ O MENO ALLA STESSA ORA; TUTTI I GIORNI; TUTTI I MESI; PER ANNI E ANNI.

    • XMAS il 8 Agosto 2022 alle 20:43
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    Riccardo essendo un ex Ufficiale di Marina Mercantile ora in pensione vorrei chiarire(come fatto in passato)cio’ che le leggi internazionali e del mare stabiliscono riguardo il salvataggio in mare e tema clandestini(poichè di questo si tratta).Tengo a precisare che Malta si appella a tali leggi ed è nel suo diritto rifiutare lo sbarco.
    Nella mia esperienza di navigante vi sono stati tre casi di clandestini precisando che tutte le navi in cui sono stato imbarcato battevano bandiera italiana.La prassi da seguire è semplice.Il clandestino si trova nel territorio di bandiera ,il comandante richiede ai vari stati ,dove andrà ad attraccare la nave, il permesso di sbarcare il clandestino.Se tutti rifiutano è obbligato a portarlo nello stato di bandiera.Nel mio caso il primo clandestino imbarcato in Honduras è stato accettato in Texas dove la FBI gli ha messo catene e manette a piedi e mani e tenuto in isolamento x tre giorni.Il secondo caso tre indiani a Suez sono stati sbarcati in Arabia Saudita.Del terzo preferisco non parlarne.
    Il governo di Malta per i pochi a cui ha dato il permesso di sbarco ,ha preteso che un aereo dello stato di bandiera della ONG venisse a prelevarli.
    La politica della Lamorghese/Draghi è basata su accoglienza incondizionata con controlli quasi a zero e permessi temporanei che servono come carta da c..o.
    Le ONG possono quindi essere fermate mentre x gli indipendenti ci vuole,gioco forza,il blocco navale.

    • ArnoldBS il 10 Agosto 2022 alle 09:44
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    Il Diritto a parlare sulla´immigrazione andrebbe riconosciuto solo e soltanto dopo aver dimostrato di aver lavorato sotto padrone all’estero, preferibilmente in CH, F, GB, USA e simili Paesi democratici, per almeno 3 anni di seguito. Senza avere esperienza personale, ogni discussione inutile e si basa su ipotesi o supposizioni.
    Solo dopo tale dimostrazione, ed esperienza civile, si puó assumere che il soggetto sappia come si possano spendere i denari di cui si disponga personalmente dopo aver pagato tasse, alloggio, assicurazioni e vitto. Tali dimostrazioni dovrebbero essere logica pretesa per chiunque pensi di proporsi per incarichi politici. Ed a questo punto, diverremmo savi e parsimoniosi come gli svizzeri.

    • XMAS il 10 Agosto 2022 alle 17:54
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    Pe il momento una nuova nave ONG sta solcando i mari diredtta nelle solite acque libiche.Puo’ arrivare a imbarcare sino a 1000 clandestini .Tenere presente che in max tre giorni di navigazione potrebbe arrivare in Francia o Spagna e sbarcare le risorse ma sappiamo bene che cio’ non accadrà.Gli sbarchi ormai sono continui giorno e notte e non solo a Lampedusa ma anche in Calabria,Puglia e Sardegna.Cio’ che avevo previsto mesi fà si sta avverando ,a fine estate supereremo quota 100mila.

    • Erminia Rossi il 12 Agosto 2022 alle 19:57
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    Sono più che favorevole al blocco navale e là dove cercano di forzarlo, la soluzione é AFFONDARLI, ONG COMPRESI.

    • Marino Danielis il 12 Agosto 2022 alle 21:06
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    l’immigrazione clandestina si ferma subito: non appena varcano il territorio nazionale (se esiste ancora …) i clandestini devono essere immediatamente rimandati da dove sono partiti senza alcuna esitazione. Le navi delle ONG se vogliono continuare con i loro traffici possono farlo, basta che scarichino la merce nei paesi di appartenenza delle ONG, altrimenti se forzano le acque territoriale devono essere bloccate da navi militari che le facciano girare direzione. Io sarei per fermarle con la forza: un colpo di cannone a prua, uno a poppa e se non capiscono uno centrale. Comunque oltre l’immigrazione clandestina bisogna bloccare i ricongiungimenti familiari che ci portano circa 200 mila persone in Italia che saranno poi a nostro carico. Se una persona viene a lavorare, deve avere in tasca un contratto regolare solo per sè e di durata limitata, altrimenti rischiamo in pochi anni di diventare un paese musulmano. Nessuno si ricorda che quando i nostri concittadini andavano a lavorare all’estero ci andavano da soli e alla scadenza del contratto rimpatrio immediato. Cominciamo pertanto a rimandare a casa tutti quelli che vivono alle nostre spalle e che ci costano miliardi di euro che potremo usare per i bisogni degli italiani

    • Franco Cordiale il 13 Agosto 2022 alle 13:18
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    VOLETE LA PROVA DEL NOVE DELLA MALAFEDE DI TUTTE LE ONG E DEGLI STATI EUROPEI NELLA UE.? E DEI GIUDICI CHE SOSTENNERO CONTRO SALVINI LA RACCHIETTA FARABUTTA, SPERONATRICE DI UNA NOSTRA VEDETTA DELLA FINANZA? ECCOLA.
    LE NAVI ONG “che salvano vite umane” come asseriscono, passano di solito giorni e giorni in mare, prima di chiedere-ottenere il “porto sicuro” esclusivamente e rigorosamente italiano.! In quel tempo la nave ONG spagnola potrebbe raggiungere Valencia, la nave ONG francese Marsiglia o Tolone… E le altre tedesche e inglesi etc eseguire il trasbordo nei porti piu’ prossimi, anche tunisini e poi trasferire i “migranti” con voli charter nelle rispettive nazioni… MA NO! GLI UNICI PORTI CHE INTERESSANO SONO QUELLI ITALIANI.! CHI MI SPIEGA IL PERCHE’.?

    • Alberto Gherlenda il 14 Agosto 2022 alle 16:48
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    Sono assolutamente d’accordo con il messaggio di Crocetti Riccardo (data 8 agosto 2022) ed in particolare anche sul punto riguardante il cosiddetto “naufragio”.

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