Il Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, in visita ufficiale nella Repubblica di Tunisia, ha incontrato al Palazzo presidenziale di Cartagine il Presidente della Repubblica Tunisina, Kais Saied e, alla Kasbah, il Primo Ministro della Repubblica Tunisina, Najla Bouden.
5 commenti
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Molto bene! Speriamo si raggiungano risultati concreti.-
Ben fatto. Nell’ottica del Patto per il Mediterraneo, Italia e Tunisia sono il ponte fra l’Africa e l’Europa e la Tunisia è l’unico paese dell’area mediterranea, a religione islamica, in cui tradizione religiosa islamica e modernismo hanno trovato un compromesso istituzionale, come vogliono il Volere di Dio e la Carta dei Diritti Fondamentali dell’Ue. Se l’Europa tergiversa, l’Italia deve soccorrere la Tunisia che versa in una emergenza finanziaria e deve aiutarla a trovare una mediazione con il FMI. Così penso e Meloni è il presidente capace di raggiungere questi risultati.
Bisogna far presto, l’estate è alle porte!
Bisogna evitare l’invasione di clandestini. . . L’Italia non è il Paese del Bengodi! Non possiamo, non dobbiamo, non vogliamo perdere la nostra identità storica, la nostra millenaria civiltà e l’eredità Giudaica/Cristiana.
L’unico accordo efficace al problema è l’intesa con il governo tunisino per un blocco navale congiunto riportando i clandestini da dove son partiti.
Tutto il resto è fumo negli occhi e aria fritta .I ns soldoni e quelli del FMI serviranno ad ingrassare la classe dirigente e spariranno nel nulla.
Per il momento continuano gli sbarchi giornalieri a raffica nulla è cambiato e nulla cambierà.
I grandi risultati del “Blocco navale” …. e della politica estera in campo immigrazione clandestina..
https://www.ilgiornale.it/news/politica/lampedusa-linvasione-ferma-pure-i-pescatori-tutto-carburante-2185683.html