Renzi faccia di bronzo: FdI-AN non darà il suo consenso alla sua pagliacciata sulle riforme

Fratelli d’Italia-Alleanza Nazionale non intende prestare il suo consenso a questa pagliacciata di Renzi. Dopo la finta modifica della legge elettorale e la finta abolizione delle Province, arriva il Senato a geometria variabile. In pratica, siccome Renzi non è in grado di mettere insieme la sua maggioranza, rimanda il problema alle Regioni. Se queste sono le riforme sulle quali Renzi è disposto a mettere la faccia, è evidente che la sua faccia è di bronzo.

Immigrazione: con Mare nostrum 9 milioni al mese per un fallimento. I costi siano a carico dell’Unione Europea

Il governo Renzi prenda atto del totale fallimento dell’operazione ‘Mare nostrum’ e non perda altro tempo: pretenda che l’Europa si faccia carico subito dei costi di questo intervento, per il quale la nostra Nazione spende circa 9 milioni di euro al mese. Soldi che si aggiungono alle decine di milioni stanziati dalla legge di stabilità per l’accoglienza e l’assistenza degli immigrati. Per rendersi conto che ci troviamo di fronte a un totale fiasco è sufficiente leggere i numeri: in attesa dell’estate, che si preannuncia “calda”, nei primi tre mesi del 2014 l’Italia ha ricevuto 15 volte richieste di asilo rispetto allo stesso periodo del 2013; i 43 mila arrivi del 2013 rappresentano il 70% degli immigrati giunti in Europa via mare e sono il 224% in più di quelli sbarcati nel 2012. ‘Mare nostrum’ doveva essere un’azione di vigilanza delle coste italiane e di conseguenza di quelle europee. Si è trasformata, invece, in un servizio traghetto tra il Nord Africa e l’Italia compiuto dalle nostre navi militari. Di fronte a questa emergenza non bastano gli appelli dei singoli ministri: serve una presa di posizione netta. L’Italia interrompa subito questa operazione fin quando non avrà il supporto dell’Unione europea per fronteggiarla.

Immigrazione: in Sicilia lo ‘sbarco’ simbolico di disoccupati e pensionati organizzato da FdI-AN contro le politiche Ue e del governo Renzi

Fratelli d’Italia-Alleanza Nazionale ha organizzato oggi uno sbarco simbolico in Sicilia di disoccupati, anziani, disabili e pensionati per denunciare la totale disattenzione dello Stato nei confronti delle fasce più deboli e dimenticate della popolazione italiana. Per colpa dell’egoismo dell’Ue, infatti, lo Stato italiano investe più risorse per gli immigrati rispetto agli italiani: per accogliere un richiedente asilo spende 900 euro al mese, mentre stanzia 447 euro al mese per un pensionato sociale e 275 euro per un invalido. Fratelli d’Italia-Alleanza Nazionale è contro ogni forma di intolleranza ma dice no alla discriminazione degli italiani. Sull’immigrazione serve una politica completamente diversa da quella attuata finora dai governi di sinistra, anche con il consenso di alcuni ‘sedicenti’ partiti di centrodestra come FI e Ncd, che hanno votato l’abolizione del reato di clandestinità e hanno messo in campo provvedimenti, compreso Mare Nostrum, completamente inadeguati a fronteggiare l’emergenza. Nei primi 3 mesi del 2014, infatti, gli immigrati arrivati in Italia sono stati 15 volte quelli sbarcati nel 2013. L’Unione Europea che chiede all’Italia di accogliere i clandestini si deve fare carico anche dei costi. L’Italia deve pretendere la “clausola della Nazione più esposta”, sarebbe a dire l’automatica applicazione della normativa più rigida presente tra i 28 Stati membri dell’Ue. Perché mentre l’Italia è lasciata sola a fronteggiare le ondate migratorie che provengono dal Nord Africa, gli altri Stati europei approvano leggi sempre più restrittive in tema di immigrazione, a cominciare dalla Germania che si accinge ad approvare un provvedimento secondo il quale un qualunque cittadino non tedesco, quindi anche comunitario e anche italiano, che non lavora per sei mesi può essere espulso.

Veneto: solidarietà agli arrestati. Soluzione a problemi però è la Nazione non dividersi

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