Immigrazione: in Sicilia lo ‘sbarco’ simbolico di disoccupati e pensionati organizzato da FdI-AN contro le politiche Ue e del governo Renzi

Fratelli d’Italia-Alleanza Nazionale ha organizzato oggi uno sbarco simbolico in Sicilia di disoccupati, anziani, disabili e pensionati per denunciare la totale disattenzione dello Stato nei confronti delle fasce più deboli e dimenticate della popolazione italiana. Per colpa dell’egoismo dell’Ue, infatti, lo Stato italiano investe più risorse per gli immigrati rispetto agli italiani: per accogliere un richiedente asilo spende 900 euro al mese, mentre stanzia 447 euro al mese per un pensionato sociale e 275 euro per un invalido. Fratelli d’Italia-Alleanza Nazionale è contro ogni forma di intolleranza ma dice no alla discriminazione degli italiani. Sull’immigrazione serve una politica completamente diversa da quella attuata finora dai governi di sinistra, anche con il consenso di alcuni ‘sedicenti’ partiti di centrodestra come FI e Ncd, che hanno votato l’abolizione del reato di clandestinità e hanno messo in campo provvedimenti, compreso Mare Nostrum, completamente inadeguati a fronteggiare l’emergenza. Nei primi 3 mesi del 2014, infatti, gli immigrati arrivati in Italia sono stati 15 volte quelli sbarcati nel 2013. L’Unione Europea che chiede all’Italia di accogliere i clandestini si deve fare carico anche dei costi. L’Italia deve pretendere la “clausola della Nazione più esposta”, sarebbe a dire l’automatica applicazione della normativa più rigida presente tra i 28 Stati membri dell’Ue. Perché mentre l’Italia è lasciata sola a fronteggiare le ondate migratorie che provengono dal Nord Africa, gli altri Stati europei approvano leggi sempre più restrittive in tema di immigrazione, a cominciare dalla Germania che si accinge ad approvare un provvedimento secondo il quale un qualunque cittadino non tedesco, quindi anche comunitario e anche italiano, che non lavora per sei mesi può essere espulso.

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1 commento

    • laura il 26 Aprile 2014 alle 19:40
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    Non e’ solo una questione di chiedere i soldi all’Europa (che sono sempre anche soldi nostri) e continuare ad andarli a prendere, il fatto e’ che una volta sbarcati non se ne vanno piu’. Non c’e’ posto per altra gente. L’Italia e’ un paese sovra popolato, non abbiamo spazio, case, lavoro, servizi per chi ci sta letteralmente invadendo. Siamo pieni di accattoni, senza tetto, e di gente senza arte ne’ parte che non sa come fare a sbarcare il lunario. Il degrado e’ in continuo aumento.Bisogna impedire che partano e fare un blocco navale. La Sicilia e’ diventata la nuova Lampedusa, la gente e’ esasperata. Il governo se ne frega degli Italiani, CHE SCHIFO!!!

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