«In vista dell’incontro bilaterale di domani a Varsavia tra Italia e Polonia in programma domani a Varsavia, ho telefonato ufficialmente questa mattina al presidente del Consiglio Enrico Letta per chiedergli di farsi personalmente carico della questione dei 22 tifosi italiani ancora detenuti in Polonia e di affrontarla direttamente nel corso dell’incontro con il primo ministro polacco Donald Tusk. Ho invitato Letta a chiedere conto del trattamento inaccettabile che è stato riservato a 149 nostri connazionali, arrestati nel corso di una retata preventiva, cosi come definita dallo stesso primo consigliere dell’Ambasciata italiana a Varsavia, Luca Lepore. Chiediamo inoltre al premier di incontrare i genitori e i parenti dei detenuti che da giorni si trovano presso l’Ambasciata italiana a Varsavia».
Dic 03
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Dic 03
Legia Varsavia – SS Lazio: A Varsavia Letta chieda conto trattamento riservato a cittadini italiani
«La richiesta di Fratelli d’Italia, di informativa urgente del Governo, è stata necessaria per mettere fine all’assordante silenzio delle Istituzioni italiane sui fatti di Varsavia. Silenzio del governo, del sindaco di Roma, del ministro degli Esteri, che dopo 3 giorni dagli arresti ha finalmente telefonato, bontà sua, al suo omologo polacco. Non ci è chiaro ancora oggi cosa stia facendo l’esecutivo per tutelare i diritti di questi cittadini italiani. Vogliamo sapere quando rientreranno in Italia i 22 tifosi ancora detenuti in Polonia. Vogliamo sapere a che titolo vengono detenuti e vogliamo che il presidente del Consiglio Enrico Letta, che tra 2 giorni sarà a Varsavia per un incontro bilaterale con il primo ministro polacco, chieda conto del trattamento che è stato riservato a questi cittadini italiani. Una Nazione con uno straccio di dignità non può consentire che 150 connazionali vengano privati della loro libertà senza difesa legale, senza processo, senza acqua, senza cibo».
Dic 03