In Germania a Capodanno, decine di donne circondate da uomini “dall’aspetto arabo”, importunate, toccate, insultate, alcune violentate. Gli inquirenti “brancolano nel buio”, i soliti buonisti in coro ripetono che “non è detto siano profughi o immigrati”.
E allora diamo una mano noi a questi “Sherlock Holmes”: è esattamente quello che è successo in Egitto a piazza Tahrir durante le “primavere arabe”. Leggete questo articolo de “La Repubblica” dell’8 febbraio 2013 e intitolato “Egitto, donne violentate in piazza Tahrir”: la descrizione dei fatti è identica.
Semplicemente ora grazie alla politica delle porte aperte a tutti della Merkel in Germania e di Renzi e Alfano in Italia, l’Europa sta somigliando sempre più al Nordafrica. Ora basta! L’immigrazione (e l’invasione) non è un diritto. Non c’è posto in Europa per chi non rispetta le nostre leggi e la nostra cultura e soprattutto per chi non rispetta la libertà e la dignità delle donne.