FdI sosterrà flat tax e sostegno a imprese, non assistenzialismo m5s

Perché, riguardo alla manovra economica allo studio del governo, sento parlare di reddito di cittadinanza – la proposta principale dei grillini in campagna elettorale – e non di flat tax, che invece era il cavallo di battaglia del centrodestra, il quale fino a prova contraria vinse le elezioni? Perché in Italia non si fa mai quello che chiedono i cittadini con il loro voto? Spendere miliardi per incentivare le persone a non lavorare (o a farlo in nero) invece che per aiutare chi può assumerle è lontano anni luce da ciò che serve all’Italia. Flat tax, investimenti per la crescita nel Mezzogiorno, sostegno alle imprese: questi i provvedimenti che FdI sosterrà  quando la manovra arriverà in aula. Non l’assistenzialismo fine a se stesso che piace ai Cinquestelle, buono per prendere voti ma non per rilanciare l’Italia”.

 

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2 commenti

    • Federico Puglia il 10 Settembre 2018 alle 12:00
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    Giorgia, concordo con l’iniziativa di FdI ma, vorrei cortesemente ricordarti e aggiungere due punti, che non sono stato considerati nella loro interezza e gravità dai primi annunci delle nuove misure di Bilancio per il 2019. 1° Ci sono in primo luogo 5 milioni di Poveri Assoluti, la stragrande maggioranza di Connazionali che hanno creduto in questo Paese ma, quando per la perdita del lavoro o della salute (ne so qualcosa in merito….), vengono ignorati se non si rivolgono a qualche Associazione, che non sempre è “Benemerità”. Dare un assegno pari alla Pensione Sociale, significa dare la possibilità di sopravvivere a Chi un giorno ha anche versato l’Irpef per altri che erano in Pensione o avevano bisogno di Assistenza: l’operazione sarebbe a “costo 0”, perché Chi è in quella condizione spende fino all’ultimo Euro per mangiare, trovare un posto per dormire, dare un minimo di speranza alla propria Famiglia. 2° Probabilmente rientrerebbe nella maggioranza già nel primo punto ma, vi era in FdI l’impegno di battersi per una Pensione di Invalidità un minimo decente, non gli attuali 282€ del 2018 ma, almeno il doppio, o anche in questo caso quanto assegnato alle Pensioni Sociali. Ho detto che parte di questa somma rientrerebbe nei 5 milioni di Poveri Assoluti, perché da dati approssimativi ma vicini alla realtà, il 66% delle Famiglie che rientra al di sotto della soglia di sopravvivenza, ha almeno un Disabile tra i suoi componenti. Spero sinceramente che vi batterete (almeno Voi!), per gli Ultimi!

    • Gioacchino De Leo il 10 Settembre 2018 alle 12:29
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    Cara Giorgia, la flat tax deve essere applicata più a stipendi e pensioni!, cioè alle famiglie!, che alle imprese!!, non volete proprio capirla o non la capite??, perché se non la capite è grave!!, le imprese di qualsiasi settore; lavorano, e quindi più assunzioni, SOLO se le famiglie hanno più soldi da spendere! solo avendo soldi in tasca, acquistato qualsiasi oggetto dal più banale alla casa!!, altrimenti non se ne fa nulla, allora!, ricapitoliamo, più acquistano oggetti più le fabbriche, lavorano!, chiaro!!?, un’altra cosa!, bisogna avere un’atto di coraggio!, la flat tax va da subito applicata a regime!, se viene spalmata durante la Legislatura, cioè, in cinque anni a regime! e solo un flop!! perché, un conto che una famiglia si trova subito mese mese, un esempio, 150€ in più al mese!, un conto e trovarsi 30€ al mese!, con trenta euro non compererà mai niente durante il mese!!, insomma fatemi capire!, voi volete applicare la flat tax alle imprese, così pagano meno tasse per assumere ma, chi devono assumere se non’hanno lavoro?? se le famiglie non comperano per creare lavoro??, me lo spiegate come funziona!! perché io sono IGNORANTE!! grazie!!

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