Carceri, Meloni: Governo non si assume responsabilità e tenta di riparare a danno scarcerazioni con la burocrazia

Prima il governo spalanca le porte del carcere per i boss mafiosi, poi tenta di riparare al danno con la burocrazia, introducendo con un nuovo decreto un contorto meccanismo di scambi di pareri tra magistrati prima di decidere l’eventuale concessione dei domiciliari. Un modo come un altro per non assumersi la responsabilità dei propri errori, e non dire chiaramente che i capimafia reclusi al 41bis non possono tornare a casa con il pretesto del coronavirus. Con i nostri parlamentari abbiamo denunciato da subito le responsabilità del direttore del Dap Basentini, che ha avuto l’onestà di dimettersi, e quelle del ministro Bonafede che, molto meno dignitosamente, ha saputo soltanto  scaricare le colpe sui magistrati. Il governo avrebbe potuto bloccare le scarcerazioni semplicemente cancellando l’articolo 123 del “Cura Italia”, che, come effetto indiretto, ha portato a un sostanziale indulto di cui hanno beneficiato alcuni tra i più pericolosi capimafia.

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14 commenti

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    • Elena il 2 Maggio 2020 alle 19:04
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    Conte è vergognoso. Si è circondato di un numero infinito di persone non per decidere, ma per scaricare su altri le sue eventuali colpe. Un essere disgustoso, venderebbe sua madre pur di rimanere nell Olimpo del potere

    • ulpiano89 il 2 Maggio 2020 alle 19:19
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    É lo sport preferito da questo Governo, lo scaricabile, cercando di deresponsabilizzarsi delle sue improvvise decisioni, una volta il comitato tecnico scientifico, ora i magistrati addetti, e soprattutto cercare di colpire le opposizioni. Gli italiani sanno giudicare nonostante le narrazioni di certi commentatori …

    • Rosetta il 2 Maggio 2020 alle 21:17
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    Mi scusi, ma in tutto questo Mattarella dov’è? Non potete chiamarlo voi all’attenzione? Grazie buona serata.

    • Floriano il 2 Maggio 2020 alle 21:18
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    O sono incapaci o sono corrotti, nel primo caso tutti a casa, nel secondo tutti in galera, cosi in un modo o nell’altro ce ne liberiamo una volta per tutte di questo governo.

    • Giorgio il 2 Maggio 2020 alle 22:22
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    Ma basta questi balordi che non sanno niente mandateli via!!!! Mattarella la finisca paragli le spalle a questi delinquenti .parliamo di ordine pubblico!!!

    • francesco piccardi il 3 Maggio 2020 alle 00:03
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    Questa è l’ennesima prova che all’interno dello stato esiste amici di amici della malavita, mafia camorra andrangheta. Un ulteriore prova che continuano con il voler regolarizzare gli immigrati, per questi signori per la manovalanza della mala. Altra prova che continuano in accordo con le ONG a far sbarcare, inoltre a finanziare le ONG con cento milioni. Vero Di maio? Se due indizi fanno una prova cinque indizi che danno?

    • Walter il 3 Maggio 2020 alle 07:43
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    “dubbio” non e che e una mossa necessaria , per evitare le sommosse sociali organizzate dalla……………….. che ha piu soldi dello………………………..?????????
    E una domanda legittima che mi faccio,,,,,,, speriamo in bene……………valutando i successi passati nella nostra storia?????????????????????????.

    • Patrizia il 3 Maggio 2020 alle 08:00
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    Buongiorno Giorgia non ho più parole x i decreti dai carceri alle nuove uscite x i parenti e NO agli amici. Come me e tanti altri che vivono in un paese o città che non hanno parenti che fanno????? Io ho la mamma vedova mio padre al cimitero in una provincia ed io vivo a 23km e cambia provincia…… È proprio una cosa grande senza senso.. Buona giornata Patrizia

    • Filippo il 3 Maggio 2020 alle 09:13
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    Buongiorno Giorgia, questo è un’altra dimostrazione dell’incapacità governativa. A questo punto mi domando, ma se tutti questi errori vengono sistematicamente effettuati ogni giorno, sapendo che neanche uno stupido farebbe, allora mi viene spontaneo pensare che , loro si arrabattano come possono in quanto rivestono una carica importante e un ottimo stipendio che mai avrebbero pensato nella vita di ottenere e quindi fanno di tutto per mantenerlo. E dall’altra parte c’è un machiavellico meccanismo che li usa a proprio piacimento come i sottoposti che di solito comandano più di loro, una parte della stampa, una delle telecomunicazioni, ora nuovamente dai sindacati, da tutto quel mondo supinò agli ordini di “Buttafuoco” , per scopi ovviamente economici finanziari. Quindi dico che chi vince l’elezione e non prende decisioni e trovandosi in queste forme di sottomissione al comando, dovrebbe, ma solo per una questione di dignità dimettersi, ma per le motivazioni di cui sopra “il potere” non lo fanno anche se a discapito di una intera nazionale. La seconda è perché a questo punto non andare a votare? Spese di elezioni miliardi meno miliardo più, per come siamo messi non ci cambierebbe la vita. Ma se ci sono i buoni propositi, e tu sei veramente l’unica speranza che ci è rimasta, cambieremo ed eviteremo ulteriori danni che sono sempre pronti, perché non ci si può fidare di questi personaggi, proprio perché dono pilotati e assetati di più potere, ma soprattutto perché “falsi”, come il PD. Con queste lungaggini si stanno sempre di più organizzando e regolarmente rosicchiano con i loro mezzucci di compravendita.
    Cosa succederà a metà maggio a Bruxelles? In che condizioni saremo? La gente non sa più che fare.
    Ora fanno quelli della responsabilità dove cercano collaborazione, spirito di unità nazionale, i onesta’ intellettuale, ecc. perché vedono il pericolo, ma nello stesso tempo mentre dicono tutto questo mettono sempre in evidenza con un pizzico di sarcasmo e sovrapponendo le voci nei dibattiti , vostri “difetti”, non perdono mai l’occasione. Allora dico che sulla base di questi comportamenti non ci si può fidare MAI, dei sinistroidi. Scusa lo sfogo, na credo che con determinazione bisognerebbe, e di questo ne sono convinto, andare da Mattarella e metterlo davanti al fatto che così non si può più andare avanti. Questi giochini di comprensione, di aiuti, di opere pie , gli italiani non ne possono più. O li smonta lui oppure deve con documento scritto assumersi le sue responsabilità su quello che finora gli italiani hanno perduto, come uno stato di diritto e di pena, la garanzia della costituzione, della sovranità decisionale per le scelte del paese e della giustizia. Forse , da semplice cittadino, ho detto cavolate, ma i sentimenti sono molto a terra. Questi parlano di luglio è già ci minacciano della ricaduta a ottobre (i ricattucci). Quindi se a questo punto della storia alle categorie suesposte di aggiungono alcuni virologi, alcuni economisti, alcuni magistrati, alcuni personaggi collegati con case farmaceutiche che proteggono questo sistema, mi domando come si può uscirne fuori? In un solo modo, vincere le elezioni e usare , come ci hanno insegnato loro, i DPCM e fare piazza pulita in tutte le cariche importanti per ben governare questa nostra Italia , naturalmente chiedendo alle opposizioni senso dello Stato, responsabilità e collaborazione.
    C’è ormai l’estremo bisogno di riformare politicamente questo paese e che ognuno faccia il proprio . N.B.: stare lontano dai sindacati.
    Augurandoti una buona giornata e sperando che questo mio sentimento sia anche il tuo , se avrai modo di leggere il mio scritto, ma questo non lo saprò mai, ti saluto con tanta fiducia.
    Filippo

    • Gino Cerutti il 3 Maggio 2020 alle 11:33
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    CODESTO “MINISTRO” BONAFEDE, ME LO RICORDO QUANDO, STIZZITO COME UNA DONNETTA DAVANTE ALLE RIVOLTE E ALLA FUGHE DI CRIMINALI DALLE CARCERI, LI… EHEM… MINACCIAVA DI SANZIONI ! MA BONAFEDE vale come Trenta, come il Casalino, ex “grande fratello”, come Di Battista, come Di Mario, come la “minestra” Azzolina, che dichiara il “tutti promossi” due mesi prima della fine dell’anno scolastico, come la Lamorgese, impegnata ad accogliere e sistemare clandestini, a dispetto di ogni emergenza italiana… Questa gente sembra messa li’ apposta per farci avere il colpo di grazia, come nazione e come popolo. Intanto muto e zitto, l’inquilino del quirinale si mette in un angolo e sotto naftalina. Frasi fatte, i triti discorsi di circostanza che vanno bene a tutti… Specie ai grossi burattinai che ci comandano da Bruxelles. I NOSTRI PADRONI diranno: meglio di cosi’ !

    • Franco Cordiale il 3 Maggio 2020 alle 11:36
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    MATTARELLA. LA RAI GLI DEDICHI UNA PUNTATA A “CHI L’ HA VISTO”!

    • Pino 007 il 4 Maggio 2020 alle 07:41
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    Italia Paese di pupazzi, con riferimento a chi governa.
    La situazione e’ messa in tal modo che all’opposizione non resta che reclamare, ma non puo’ far nulla. C’e’ qualche cosa nella costituzione che vieta ogni tipo di ribellione popolare? Ma se in merito a questo nulla viene spiegato in questa benedetta costituzione, allora si puo’ tranquillamente scendere in piazza, vero?
    Come ?
    Le possibilita’ sono molte e tutte a garanzia per il popolo.

    • Gino Cerutti il 6 Maggio 2020 alle 11:01
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    DICIAMOLO. LA PIAZZA ITALIANA E’ DA SEMPRE MONOPOLIZZATA DAI SEGUENTI:
    sindacati della triplice, braccio piazzaiolo del PD. Studenti scioperaioli e fancazzisti, figli della scuola “social arcobaleno”, che li giustifica a “scioperare” con ogni pretesto. Tanto la promozione e’ assicurata ! Collettivi detti “autonomi”, impegnati da sempre a fare casino ad ogni occasione, rinforzati di volta in volta dalla TEPPAGLIA ARMATA E PREZZOLATA con bandiere rosse e nere di una presunta anarchia, che mette periodicamente a soqquadro interi quartieri metropolitani, NELL’IMPOTENZA VOLUTA DALL’ ALTO DELLE FORZE DELL’ ORDINE. Dall’alto i burattinai tutto prevedono, tutto organizzano. Assicurano l’impunita’ a questi farabutti, nascosti nelle felpe e protetti dal branco di appartenenza. NULLA DI POPOLARE, TRA DI ESSI !
    In questo scenario marcio ed incancrenito, una piazza manca e continuera’ a mancare. Quella dei semplici CITTADINI I QUALI VORREBBERO VIVERE SECONDO LA COSTITUZIONE. Sentendosi ITALIANI, non stranieri in patria.

    • Filippo il 7 Maggio 2020 alle 09:04
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    Prima si giustifica sulla sua intenzione positiva nei confronti di Di Matteo dicendo che ha cambiato idea e dargli un incarico migliore e di grande responsabilità che poi si scopre come quell’ufficio del penale è diventato nel tempo meno importante.
    Poi afferma che sta preparando un DL per far rientrare in galera a chi è stato concesso i domiciliari, quindi ammette l’errore.
    Se poi si valuta che come guardasigilli ha il potere naturale di farli rientrare, e qui non si capisce bene se anche quelli del 41bis, vuol dire che poteva benissimo interrompere ai tempi la procedura che stava applicando il DAsp, in quanto per l’appunto “SBAGLIATA”.
    Le sue giustificazioni non reggono e nessuno fa nulla per mandarlo a casa. Mattarella potrebbe intervenire?

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