Italiani scelgano se stare con FdI e la democrazia o con centri sociali

A Livorno oggi le due Italie che si confrontano il prossimo 4 marzo: da una parte Fratelli d’Italia che parla con i commercianti, con le persone comuni, di sicurezza, di tutela del piccolo commercio, di identità, di marchio italiano. Dall’altra i soliti quattro deficienti dei centri sociali che quattro giorni fa in branco prendevano a calci un brigadiere dei carabinieri mentre era a terra e che oggi vogliono impedire a me di parlare. Scegliete da che parte stare, italiani. Scegliete se stare dalla parte degli antidemocratici o della democrazia e della libertà.

Ringrazio il lavoro impagabile Delle nostre forze dell’ordine che hanno svolto anche oggi un servizio esemplare per fronteggiare i soliti vigliacchi dei centri sociali che volevano impedirmi di passeggiare e incontrare i commercianti.


Condividi

8 commenti

Vai al modulo dei commenti

    • Stefano il 14 Febbraio 2018 alle 09:45
    • Rispondi

    La dimostrazione evidente che temono l’ascesa e la vittoria del centrodestra. Avanti così on. Meloni. Questi pupazzi mandati ad impedire la campagna elettorale non ci impressionano più di tanto. Ci sono stati periodi ben peggiori (anni di piombo) che restano nella memoria. Al momento, a parte Minniti, non ho sentito alcuno dei contendenti in campagna elettorale che si è degnato di lanciare una parola di solidarietà per quanto accaduto. E questo la dice lunga.

    • Gianni il 14 Febbraio 2018 alle 10:21
    • Rispondi

    Sarei curioso di sapere se quelli di Agorà o di Nemo andrebbero a fare domande scomode a questi teppisti

    • emanuel il 14 Febbraio 2018 alle 11:07
    • Rispondi

    lasciate a casa i poliziotti, ormai solo carne da macello che non può reagire: ci pensiamo noi ai quattro deficienti, senza neppure usare il manganello…

  1. GIORGIA E’ L’ENNESIMA DIMOSTRAZIONE DI DEBOLEZZA .
    QUESTI CENTRI ANDREBBERO CHIUSI .COMUNQUE UNA COSA ALLA VOLTA. ADESSO PENSIAMO AL 4 MARZO E IN BOCCA AL LUPO

    • Crocetti Riccardo il 14 Febbraio 2018 alle 12:49
    • Rispondi

    E dopo le torture, i massacri di massa, le prigioni, i “Gulag” ai quali i nazionalsocialisti si ispirarono, la censura, lo spionaggio di tutti contro tutti, la miseria, il lavoro coatto , “il muro di Berlino”, “la Cortina di Ferro”, in una parola “IL DESERTO EMOZIONALE COMUNISTA”, ecco che di nuovo, gli escrementi rossi non resistono : ” Impediamo di parlare a chi ha qualche cosa da dire!”.
    Amando poi essi LA MENZOGNA, accusano gli avversari di non essere democratici e si danno da soli, con somma arroganza, la patente di “DEMOCRATICI”..
    Tutto questo lo sapevamo già e potremmo lasciar perdere, ma quella canzonaccia stronza , la canzone dei cacasotto, :” OH bella ciao, Biella ciao ciao, ciao, ciao , ciao bella, balla, ciao, ciao, ciao, ciao, ciao, ciao…” e avanti così, come dei deficienti, come dei ritardati mentali, potrebbero proprio risparmiarcela.
    Non la sopporto, non l’ho mai potuta sopportare! Così cacofonica, così vuota e così stronza.
    E’ l’ inno dell’A.N.P.I. di merda ?

    • Fabrizio Schowick il 14 Febbraio 2018 alle 18:30
    • Rispondi

    Il vile attacco alla persona di Meloni è l’ulteriore prova che il vero volto della sinistra è quello apparso a Livorno. Un ben noto livore contro chi non è allineato e la voglia di distruggere l’avversario politico con sputi e umiliazioni. La sinistra vuole l’umiliazione degli avversari a qualsiasi costo dimostrando che il vero squadrismo non è di destra, ma dei centri cd. sociali. La negazione della democrazia appartiene a quel mondo intollerante di sinistra !!

    • Franco Cordiale il 15 Febbraio 2018 alle 02:28
    • Rispondi

    I “centri sociali” sono i replicanti all’infinito di uno SCHEMA MENTALE trito e ritrito, quanto falso e bugiardo. Di fascismo ne sanno quanto di comunismo: ZERO. Infatti sono i figli e nipoti di una scuola di massa dove “fascista” é il malaugurato insegnante che cerca di farti rispettare qualche minima regola: non scrivere parolacce sui muri, non imbrattare o vandalizzare gli arredi scolastici, degnarti di portare libro, quaderno e non solo le “canne” per spinellarti… Non insultare il docente stesso. Sono allevati all’idea falsa e malsana che siano “FASCISTI” tutti quanti, anche solo simbolicamente, si oppongono alla loro animalità (senza offesa…per gli animali): il docente di scuola, il controllore sul treno o sull’autobus, il poliziotto (o meglio “sbirro”, nel loro gergo da sotto-sviluppati psichici), colpevole ai loro occhi per il fatto stesso di indossare una divisa… Questa ciurma é il frutto bacato di una deriva NICHILISTA, la quale fa molto comodo a quanti vogliono uccidere l’ITALIA, cominciando dall’identità morale e culturale del nostro popolo. E’ per questo che gli “autonomi” sono vezzeggiati, coccolati, protetti dalla sinistra e da una parte della magistratura ad essa affiliata. Lo avete capito ?

      • Fabrizio Schowick il 15 Febbraio 2018 alle 10:18
      • Rispondi

      L’attacco a Giorgia Meloni dimostra tutta la vigliaccheria di questa sinistra. Una sinistra che vuole umiliare e zittire gli avversari politici con sputi e lanci di bottiglie. I centri cd. sociali sono l’ennesima prova che il Paese non si è mai pacificato e che nessuno ha mai voluto studiare, seriamente, cosa è stato il fascismo e quale vera rivoluzione sociale è stata compiuta nel ventennio.

      Fabrizio Schowick

Rispondi