Governo, Partecipare a consultazioni con capigruppo di Camera e Senato non è disertare (video)

Fratelli d’Italia non ha ‘disertato’ le consultazioni: i gruppi parlamentari sono stati convocati e sono andati dal presidente Conte. Partecipare con i presidenti dei gruppi parlamentari alle consultazioni non è esattamente ‘disertarle’. Io avevo altri impegni, ma ho un partito e dei gruppi parlamentari che possono tranquillamente rappresentare la posizione di Fratelli d’Italia.
La posizione di FdI è talmente chiara e talmente conosciuta da rendere la consultazione un proforma visto che il presidente incaricato Giuseppe Conte sa benissimo che non ci saranno i nostri voti per la fiducia a questo governo. Noi consideriamo questo governo una truffa, un inganno a danno del popolo italiano. Saremo in piazza a manifestazione all’atto della fiducia, insieme a tutti quegli italiani che vogliono dire che non ci stanno, che non stanno lì a subire supinamente qualsiasi cosa, che quello che si sta facendo per difendere le poltrone di alcuni contro la volontà del popolo italiano è francamente indegno. Non si può più votare ma il diritto di dire la propria e di manifestazione c’è ancora.
Condividi

6 commenti

Vai al modulo dei commenti

    • graziella colman il 1 Settembre 2019 alle 10:24
    • Rispondi

    SOLO DONNE COME TE PARLANO POCO E FANNO I FATTI
    , GRAZIE GIORGIA

    • giacomo il 1 Settembre 2019 alle 10:46
    • Rispondi

    io credo che noi dobbiamo ostacolare questo governo con tutti i nostri mezzi se nò fanno entrare gli africani, per manodopera a basso costo………..Giacomo D’Alessandro

  1. Purtroppo il nostro Paese attaversa un ulteriore tragico monento, occorre serietà, onestà d’intenti e risoluzione.
    Ne saremo capaci?
    Se le FORZE serie e, soprattutto sane ed oneste, si UNISCONO, le prbabilità di buin esito ci sono:
    Ma, ne saranno capaci?
    Perdonatemi, lo spero con tutto il cuore e l’amor di patria, ma, il dubio atroce sussiste

    • Riccardo Crocetti il 1 Settembre 2019 alle 21:02
    • Rispondi

    Non si può addossare l’onere di difendere l’Italia solo a Fratelli d’italia , ma a tutto un futuro centrodestra ( possibilmente senza l’europeista e liberale Forza Italia). Io voterò sempre Fratelli d’Italia, ma in futuro vorrei che s’impegnasse a combattere per l ‘USCITA DELL’ ITALIA DALL’EUROPA E DALL’EURO, insieme ad altre forze politiche di destra.
    Ancora una volta suggerisco di leggere il libro di Marco Della Luna “Traditori al governo?”, Arianna Editrice, che getta luce sui maiali che ci hanno consegnato a
    poteri occulti stranieri.
    Per chi conosce anche la lingua francese, un altro autore interessante ,che non troverete nelle librerie italiane e neanche in quelle francesi, ma solo su Amazon , è Renaud Camus. Consiglio di leggere “Le grand remplacement”(= la grande sostituzione), ” La seconde carrière d’Adolf Hitler” e ” Le communisme du XXI° siècle”.
    A Fratelli d’Italia chiedo gentilmente di evitare di usare termini inglesi nella lingua italiana, cosa questa che mi manda in bestia. Conosco l’inglese, ma vorrei che si utilizzasse solo quando si lavora all’estero, o quando si ha a che fare con persone che non parlano l’italiano.
    A questo proposito consiglio A TUTTI di leggere il libro di ANTONIO ZOPPETTI “L’ETICHETTARIO.DIZIONARIO DI ALTERNATIVE ITALIANE A 1800 PAROLE INGLESI” FRANCO CESATI EDITORE
    CONSIGLIEREI DI FARLO ADOTTARE IN TUTTE LE SCUOLE ITALIANE DI OGNI ORDINE E GRADO

    • Franco Cordiale il 1 Settembre 2019 alle 23:07
    • Rispondi

    L’ANGLICIZZAZIONE DELLA SCUOLA ITALIANA, caro signor Crocetti, é proprio una cartina di tornasole della SPERSONALIZZAZIONE MONDIALISTA A DOMINANZA NEO-LIBERAL radical borghese, che i poteri forti conducono da decenni, manipolando la nostra gioventù ! La colonizzazione avviene sia nel linguaggio, dove si parla di “vision”, “play education”, “education peer to peer”, “flipped classroom”, sia nello SVUOTAMENTO DELLA FUNZIONE DOCENTE, ristretta ad un assistenzialismo psico-sociale (leggi BALIAGGIO) secondo parametri “politicamente corretti”. Il mondo dell’attuale scuola é in mano totalmente al PIDDI’ ed ai suoi associati. DS (presidi) in prima fila. Chissà quando si sentiranno critiche organizzate, da DESTRA, a questo subdolo sistema manipolatorio ? Quando ?

    • Riccardo Crocetti il 2 Settembre 2019 alle 11:47
    • Rispondi

    Signor Cordiale, sono d’accordo con Lei e vedere il progressivo degrado in cui scivola sempre di più l’Italia, a cominciare proprio dalla scuola, mi riempie di sconforto .
    E pensare che la situazione è destinata a peggiorare!

Rispondi