Dalla sfarzosa passerella di Villa Pamphili Conte dice alla stampa che tornerà a chiedere il “contributo dell’opposizione” sul piano per il rilancio ma poi chiede ed ottiene di sottrarsi al dibattito in Parlamento. Mercoledì 17 il presidente del Consiglio verrà alla Camera e al Senato per tenere una semplice informativa sul prossimo Consiglio Europeo anziché svolgere delle comunicazioni, come era inizialmente previsto e calendarizzato. Risultato: non sarà possibile presentare risoluzioni, non ci sarà nessun voto del Parlamento su cosa il Governo debba fare o non fare in Europa e il presidente del Consiglio andrà un’altra volta a Bruxelles senza avere un mandato chiaro del Parlamento. L’ipocrisia di Conte non è più tollerabile.
Giu 16
3 commenti
Cosa possiamo avere noi italiani da questo carozzone?mi stupisco di essere italiano fiero davanti a questo? Io nella vita nel lavoro sono stato coerente avendo lavorato con gente di diverse nazionalità! Cosa possiamo pretendere da questi miserabili?tornate da mamma Merkel forse vi da’ la dritta come si fa’ governare uno stato?ritornate dal grande fratello forse vi accettano!!!!!!
Una farsa, imbastita solo per compiacere al pubblico. Il Parlamento viene declassificato a….semplice informativa…Cos’è questo uno stato di diritto? Direi proprio di NO!
Poi quella parte degli italiani altamente sorda e cieca continuera’ a dire che la destra sbaglia, ma in tanto siamo in piena dittatura ROSSA.
Ma cosa si aspettano costoro da questo governo che tanto amano? Forse una dose doppia di frustate economiche da parte del politicamente corretto imbavagliato da sogni di gloria …. che forse mai arriveranno?