Italia ridotta a favela sudamerica, ora massima mobilitazione per stanare colpevoli

Coppia di turisti aggrediti in spiaggia da quattro bestie, forse nordafricane. Donna stuprata e marito pestato. L’Italia ridotta come la peggiore delle favelas sudamericane.

A questo porta l’assenza dello Stato, il lassismo, la mancanza di ordine e di pene severe per chi delinque. Siamo diventati il Bengodi della peggiore feccia di tutto il pianeta. Solidarietà a questa coppia di turisti per il dolore che ha subito nella nostra terra. Pretendiamo la massima mobilitazione di tutto lo Stato italiano, delle Istituzioni, delle Forze dell’Ordine e se necessario dell’Esercito per stanare i colpevoli e farli marcire in galera.

Condividi

4 commenti

Vai al modulo dei commenti

    • Franco Cordiale il 28 Agosto 2017 alle 12:09
    • Rispondi

    Bergoglio, Galantino, Parolin che vanno predicando la “accoglienza” senza condizioni…provassero a rinunciare qualche volta al primo PRIVILEGIO di cui essi, alti prelati della chiesa, godono, a differenza dei comuni mortali: si chiama SICUREZZA.
    Questi grandi abbattitori di muri…altrui…

    • Franco Cordiale il 28 Agosto 2017 alle 12:14
    • Rispondi

    E aggiungo. Se le canaglie sub umane venissero prese, chi vigilerà sul fatto che non vengano rimesse in libertà il giorno dopo ? L’andazzo delle giustizia italiana non lascia presagire niente di buono.

    • Giovanni il 7 Settembre 2017 alle 14:40
    • Rispondi

    Questo è colpa dell’accoglienza proclamata da Bergoglio.

    • Pino 007 il 19 Agosto 2019 alle 04:45
    • Rispondi

    Bergoglio dovrebbe preoccuparsi del suo Paese grazie al rientro in scena della ex presidenta Cristina di stampo peronista che affondera’ ancora di piu’ quel povero Paese, ma al bravo Bergoglio interessa piu’ una organizzata e continua invasione del territorio italiano ma guardandosi bene dall’aprire le porte del vaticano per accogliere un po’ di nigeriani indiavolati. Tutti capaci di fare i padroni in casa d’altri. Le chiese sono vuote ma a lui interessa ben poco.

Rispondi