A PD e buonisti che mi attaccano su Asmae Dachan dico che l’era delle fake news sulla Siria è tramontata

Al Pd e a tutti i superficiali buonisti che mi attaccano perché ho contestato la scelta di conferire il titolo di Cavaliere dell’Ordine al Merito alla giornalista Asmae Dachan, vicina agli integralisti islamici e ai Fratelli musulmani, rispondo che l’era delle fake news sulla Siria è ormai tramontata. Reputo che il Presidente della Repubblica avrebbe dovuto conferire l’onorificenza a Gian Micalessin, che con i suoi reportage ci ha mostrato il vero volto della guerra siriana, emozionandoci con la liberazione della città cristiana di Maalula dai tagliagole dell’Isis. A tal proposito consiglio ai “cavalieri del politicamente corretto” di leggere questo libro.

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3 commenti

    • Franco Cordiale il 2 Giugno 2019 alle 09:42
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    E’ anche per questo che occorre un governo di centro-destra. Siamo giunti ad una fase storica dove vige il progetto mondialista di SMANTELLARE l’EUROPA dei POPOLI e delle NAZIONI, millantando che sarebbero proprio i popoli-nazioni a creare le guerre ! Ma è FALSO. I popoli-nazioni in realtà subirono le guerre, vedi prima e seconda guerra mondiale. Quando i poteri finanziari non erano ancora globalizzati e mandavano al macello italiani contro austriaci, francesi contro tedeschi e più tardi giapponesi contro americani. Pensate alle canzoni degli ALPINI, genuina espressione del sentire popolare. Ne trovereste qualcuna che esalti la guerra e i massacri ? Il popolo vuol la nazione ed i confini per esserne protetto, non già per aggredire ! Era l’idea stessa di Alcide De Gasperi, il quale non mi risulta fosse “fascista” ! Ma il potere FINANZIARIO e MASSONICO, appoggiato dalla chiesa attuale di rito “evangelico globalista”, millanta dietro una presunta felicità cosmopolita, “multi etnica e multiculturale”, un piano di azzeramento delle IDENTITA’, viste come ostacolo alla disgregazione dell’Europa, ridotta a puro MERCATO di CONSUMI. L’arabizzazione e la islamizzazione sono cavalli di battaglia contro la nostra cultura occidentale e gli stessi tagliagola dell’ISIS servono a minacciare ed intimidire, sfruttando la paura e il conformismo che la NON CULTURA e la NON SCUOLA occidentali (ed italiane!) favoreggiano dentro le nuove generazioni, cui si nega perfino la stessa IDENTITA’ SESSUALE (teoria del gender).
    I buonisti imbecilli non sentono e non vedono. I “cinque stalle” sono un peso superfluo, anzi un fattore di confusione e di disguidi che si spera, NUOVE ELEZIONI ANTICIPATE possano finalmente mettere in un angolo. E’ il momento di scegliere davvero: per l’Europa e per l’Italia.

  1. He MUST GO! era il grido di guerra di Obama (premio igNobel per la Pace) rivolto al grande Gheddafi e messo in pratica dai suoi fedeli Natisti nel 2011. Subito dopo fu rivolto verso Assad che dava noia agli interessi geostrategici USA quasi altrettanto che il regime libico. Ma non ce l’hanno fatta contro l’osso duro: non solo il’esercito siriano, anche Russia e Iran gli hanno puntato contro i cannoni, eliminando come ratti (povere bestie, non è colpa loro) gli ISIS e hanno difeso il regime di Assad che ha potuto mantener in Siria la repubblica LAICA che era prima dei bombardamenti a tappeto. Dio è grande, dico io. Un gruppo di fuorusciti siriani, quelli che avevano puntato sul rovesciamento di Assad e la trasformazione della Siria in uno Stato confessional-demo-partitocratico sotto l’egida della MAGGIORANZA ONU, rifugiati a Londra, hanno sparato a zero contro Assad, diffondendo per anni notizie false su massacri, gas nervini, torture del sanguinaro dittatore. E giù i giornali a pubblicare. E giù forse anche questa blogghista delle Marche. Che gode del sostegno MORALE di Avvenire. Ma, diciamo in Toscana,”ha a venire”…

    • Franco Cordiale il 2 Giugno 2019 alle 18:05
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    Non e’ dei Fico d’India e dei cosmopoliti anti nazionali alla Piersanti Mozzarella che la nostra povera Repubblica Italiana ha bisogno. Ma di chi davvero la rappresenti, la protegga, la valorizzi, guidandola a liberarsi dai suoi vizi di sempre.

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