Sea Watch, medaglia Parigi a Carola provocazione inaccettabile, Governo si faccia sentire e convochi ambasciatore

Vergogna francese. Il Comune di Parigi consegnerà la medaglia Grand Vermeil, la massima onorificenza parigina, al capitano della Sea Watch Carola Rackete ‘per aver salvato migranti in mare’ e perché ‘perseguita dalla giustizia italiana’. Una provocazione inaccettabile. Sono gli stessi francesi che hanno bombardato la Libia e ancora oggi alimentano la guerra civile e vendono illegalmente armi in Libia; che sfruttano e soggiogano l’Africa; che chiudono i loro porti alle navi Ong; che respingono donne incinta alla frontiera. Cosa altro deve subire l’Italia da questa gente? Il Governo si faccia sentire e convochi l’ambasciatore francese per chiedere conto di queste azioni ostili contro l’Italia.

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7 commenti

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    • Pino 007 il 13 Luglio 2019 alle 02:53
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    Visto quanto e’ brava la Francia? Sono solo manifestazioni per infognare di piu’ l’Italia. Con quella medaglia premio, la Francia ha voluto ringraziare la battona per non averli scaricati in un porto francese.

    • Bruno il 13 Luglio 2019 alle 05:33
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    E’ un’ingerenza indiretta contro l’Italia, un po’ come quella che fece Di Maio andando da “Gilet Gialli” in Francia. Io quasi quasi convocherei al Quirinale Di Maio conferendogli il Riconoscimento della Repubblica per la solidarietà manifestata al Popolo Francese Lavoratore e la loro libertà di manifestare contro la repressione del governo Macron: con tanto di Medaglia e Diploma al merito. Non devono passare impunemente le loro stronzate e richiamare l’ambasciatore, mentre noi stiamo a guardare, che imparassero qualcosa anche da noi.

    • Franco Cordiale il 13 Luglio 2019 alle 08:29
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    LA CIALTRONA RACCHIETTA é posta sugli altari francesi della loro “egalitè, libertè, fraternitè”…Come mai però la polizia d’oltralpe si permette incursioni in territorio italiano, quando si tratta di fermare ed arrestare gli immigrati clandestini che dall’Italia vogliono arrivare in Francia ? E’ talmente ASSURDO E PARADOSSALE tale contegno del governo MACRON, degno erede del bombardatore Sarkosy, che la spiegazione é una sola: ITALIA, PAESE DI PULCINELLA, del quale tutti si prendono gioco ! Nonostante questo autorevolissimo CAPO DELLO STATO, Pier Santi Mattarella, che ispira timore e soggezione solo a guardarlo ! Ma ho il vago sospetto che non ne siate convinti…

    • Antonio Passaro il 13 Luglio 2019 alle 08:52
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    Non parlo dei francesi ma di chi li governa : LE FECI , PRIMA O POI, VANNO NELLE FOGNE . IL MONDO INTERO STA SOFFRENDO PER COLPA LORO,DA SARCOSI’ A MACRON (GUERRAFONDAI ) VOGLIONO DARSI IMMAGINE DI PASTORI, MA SONO DEI LUPI RAPACI .

    • graziella colman il 13 Luglio 2019 alle 10:56
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    il PD ed i suoi seguaci aiutano la poverina a pagare la sua difesa legale ed i danni arrecati a quella parte d’Italia che non fa sconti a reati particolarmente gravi

  1. ….MA QUALCUNO PANSA ANCORA CHE LA FRANCIA SIA QUELLA DI NAPOLEONE, MURAT, LA FAYETTE?
    NON AMO MOLTO TRUMP, MA NON SI POTREBBE IMPORRE UN NUOVO TIPO DI BALZELLO SUI PRODOTTI FRANCESI? L A MERKEL TREMEREBBE UN PO IN PIU’….. E VCHI SE NE F….TTE.
    HO 84 ANNI…..MANCANO POCHI GIORNI AGLI 85, MI FAREBBE TANTO PIACERE VEDERE CALCELLATO SIA LA MARCHEL CHE QUESTA EUPOPA, NON E’ QUELLA PER CUI VERI UOMINI POLITICI HANNO LAVORATO.
    QUESTA EUROPA E’ BUONA SOLO PER QUALCHE CAPITANA, OH! PARDON, AVREI DIVUTO DIRE CAPITANO!

    • Ivan G. il 13 Luglio 2019 alle 20:59
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    È la solita Francia, quella che negli anni di piombo dava ospitalità ai brigatisti rossi. Poi, certo, occorre distinguere: ci sono francesi e francesi; De Gaulle non avrebbe mai fatto una cosa simile, a differenza dei successori, Mitterrand e compagnia bella. Non colpirei i prodotti francesi, piuttosto cercherei di sostenere la parte migliore del popolo francese, identitaria, tradizionalista e attaccata ai valori cristiani, nelle figure che maggiormente li rappresentano. Senza dubbio la Meloni saprebbe operare efficacemente in tale direzione.

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