La sfida dei conservatori: riportare l’Europa a essere culla di valori e cultura millenaria

La leader di FdI, neoeletta Presidente del Partito dei Conservatori e Riformisti europei (ECR), Giorgia Meloni, durante la conferenza stampa, Roma, 29 settembre 2020. ANSA/ANGELO CARCONI

L’intervento integrale di Giorgia Meloni nella riunione del Consiglio di ECR Party del 29 settembre che ha eletto il presidente di FdI alla guida dei Conservatori e riformisti europei.

Cari amici,

è un piacere ritrovarvi e voglio innanzitutto ringraziarvi per questa grande opportunità che mi state offrendo con l’elezione alla presidenza del nostro ECR Party.

Ringrazio in particolare le delegazioni che hanno proposto e sostenuto la mia candidatura, insieme a quelle di Anna Fotyga e di Jorge Buxadè con i quali sono pronta ad incontrarmi da subito e a collaborare. Ho accettato questa sfida perché ritengo che dopo le elezioni europee dello scorso anno, quelle nel Regno Unito e la successiva Brexit, le elezioni in Polonia, sia giunto il tempo per la nostra famiglia politica di un grande momento di rilancio.

Il Covid ha messo in luce come nei momenti di crisi le grandi sovrastrutture burocratiche europee si dimostrino deboli e inadatte alla prova e che, senza una buona cooperazione tra gli Stati nazionali, l’Europa nel suo complesso non è in grado di vincere la partita. E allora è da qui che dobbiamo ripartire, rilanciando la nostra idea di un’Europa confederale, di un’Europa della sussidiarietà e del rispetto delle sovranità nazionali.

I nostri valori sono sempre di più sotto attacco, il mainstream politicamente corretto spinge per un’Europa senza identità e senza radici, per l’immigrazione di massa, per la distruzione della famiglia, per l’abbattimento dei simboli della nostra storia e della nostra cultura in nome di un antirazzismo strumentale. Spetta a noi Conservatori difendere gli europei da questa deriva, riportare l’Europa ad essere la culla di valori e di cultura che è stata per migliaia di anni, costruire una società che difenda la libertà di impresa senza dimenticare chi ha meno, difenderla dalle minacce interne ed esterne di vecchi e nuovi fondamentalismi. E tanto altro ancora.

Nel piccolo è quello che stiamo facendo anche nel mio Paese, in Italia, dove Fratelli d’Italia è ormai diventato il terzo partito e continua a crescere proprio grazie a questi messaggi. Ed è quello che vorrei provare a fare con il vostro aiuto, provando ad essere più centrali nel panorama politico europeo, tornando ad aggregare nuovi partiti nazionali a partire dai Paesi in cui non siamo rappresentati, rafforzando le relazioni con i nostri partiti partner fuori dall’Ue.

Vi assicuro che mi dedicherò con passione a questo progetto ma vi chiedo di starmi vicino perché questo è un passaggio importante per la storia della nostra famiglia politica.  E vi chiedo di stare uniti. I momenti di crisi economica aumentano le diffidenze e le differenze di vedute tra i popoli, le materie finanziarie rischiano di dividerci, chi tra noi è al governo nel proprio Paese può avere esigenze tattiche differenti da chi invece è all’opposizione. È anche questo il frutto di un’Unione Europea costruita male che ha portato le nazioni a perdere sovranità e aumentare le conflittualità sotterranee. È per questo che noi invece dobbiamo sforzarci di restare uniti nella nostra diversità, sapendo che sono valori millenari a farci stare insieme e non dei freddi parametri finanziari.

In attesa di poterci incontrare in presenza, ho intenzione di predisporre un programma di lavoro da sottoporvi e condividere con voi, in modo da ripartire insieme nel migliore dei modi.

Grazie ancora per il vostro sostegno.

Giorgia Meloni

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20 commenti

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    • Luigi Ali il 30 Settembre 2020 alle 19:59
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    Sono contento per il riconoscimento a Giorgia .
    L’ ho sempre considerata una “beatiful mind” ed ora le persone anche all’ estero cominciano a capirlo.

    • Vincenzo Bellalba il 30 Settembre 2020 alle 20:06
    • Rispondi

    Ancora complimenti e buon lavoro
    Sarà un piacere leggere il tuo programma e poterlo condividere.

    • Giuseppe Tito il 30 Settembre 2020 alle 20:17
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    Sono molto contento per questo risultato ottenuto da Giorgia, premiata per la sua incisiva capacità politica e per la sua coerenza. In bocca al lupo Giorgia, cogli questa occasione per farci fare una buona figura in Europa mostrando che non siamo secondi a nessuno.

    • Mario il 30 Settembre 2020 alle 21:39
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    Giorgia, sei la nostra Speranza è la nostra Certezza.
    Ti prego, non farti intimidire da alcuno e ricorda che ogni tua apparizione in TV è un aumento di voti!
    Complimenti per l’elezione, Presidentessa!
    Ti abbraccio forte forte come fossi una mia Figlia
    Mario Como

    • Natale il 30 Settembre 2020 alle 21:51
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    Auguri Giorgia Meloni e complimenti per il risultato raggiunto.

    • Federico ceccarelli il 30 Settembre 2020 alle 23:09
    • Rispondi

    brava
    Giorgia il tuo discorso è impeccabile e ti ammiro moltissimo avanti sempre così e gli apprezzamenti saranno sempre di piu

    • Giovanni Balsamo il 1 Ottobre 2020 alle 06:32
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    È una battaglia difficile, perché è difficile costruire un sistema confederale nel quale, accanto alla difesa delle identità e delle culture nazionali, ci sia spazio per una decisa integrazione tra gli stati in alcuni essenziali settori strategici per i quali essa è indispensabile alla piena agibilità dell’Europa nel sistema globale.
    L’intelligenza e l’onestà intellettuale di Giorgia Meloni varrà a superare queste difficoltà.
    Auguri.

    • Vincenzo Vavalá il 1 Ottobre 2020 alle 07:55
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    Sei Meravigliosa, ONOREVOLE GIORGIA MELONI

    • Vincenzo il 1 Ottobre 2020 alle 08:34
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    Buongiorno sono Vincenzo Ciriello da Policoro Matera volevo capire con la sentenza di giugno dove una persona invalida con 285 Euro al mese non può vivere dignitosamente,e quindi lo stato​ con una legge del 2001 avrebbe dovuto incrementare la pensione al di sopra della soglia della povertà, e non l’ha fatto ora lo farà, quello che non mi faccio una ragione e che l’incremento sarà solo per gli invalidi al 100 per cento? Quando sappiamo bene che gli invalidi al 100 per cento già prendono l’accompagnamento di 500 euro più la pensione. Quindi riesce a vivere dignitosamente, ora la mia domanda è : mia moglie invalida al 75 per cento con una pensione di 285 euro riesce a vivere dignitosamente? Perché in Italia C’è questa differenza? Voi come associazione ci dovete dire perché lo stato non ha esteso a tutti l’incremento? Io ho come isee 2000 euro l’anno. Spero che questa email non venga subito cestinata ma che abbia un senso nei confronti di quelle persone con invalidità Vera e non come certi paraplettici che giocano a pallone. Grazie per l’attenzione e buona giornata. Per qualsiasi cosa​ 3384634506.

    –mi rivolgo a lei Giorgia Meloni in cui credo molto spero che abbia un segnale positivo, io scrivo a nome di tutti quelli nella mia stessa situazione. grazie

    • Francesco il 1 Ottobre 2020 alle 08:52
    • Rispondi

    Complimenti, Giorgia, per la tua nuova e importante investitura a livello europeo. Eccellente per la tua “visione” del futuro, e brava per il tuo coraggio e la tua disciplina soprattutto quando dici, tra l’altro, che in Italia è dal 2008 che non viene più eletto dignitosamente (o democraticamente dal Popolo) il Presidente del Consiglio ma il guaio ancora più offensivo e indignante di questa Italia dei nulla facenti è che nemmeno il presidente della Repubblica, che per tanto finisce di diventare un bamboccio sotto le pressioni dei partiti corrotti che lo eleggono, viene eletto direttamente dal popolo. Eppure qualcuno osa ancora dire che abbiamo la Costituzione più bella. Incredibile! L’Italia è allo sfascio e ha bisogno disperatamente di onestà, di Giustizia e di Verità… Il sottoscritto che ti segue e ti vuole bene è un ex emigrato calabrese di San Giovanni in Fiore con figli e parenti ancora emigrati, ritornato nella mia terra dopo un lungo periodo, e mio padre, vittima dei lager inglesi, ritornato pieno di ferite nel ’48 in un Italia di maledetti bugiardi, corrotti, fetenti, imbroglioni e irriconoscenti verso la Nazione, e minato nel fisico e nel morale, e visse poco per vedere tutti i “vagabondi papponi” che si erano impossessati della “memoria storica e obbligatoria dell’Italia migliore”. Sono anni e anni, invece, che vedo presunte vittime prosperare in salute, ricchezze e riconoscimenti di questa “falsa“, maledetta repubblica delle barzellette e ne sono francamente disgustato! Si disgustato, tra l’altro, anche del comportamento dei capi dirigenti di FDI della regione Calabria che nelle elezioni locali del 20-21 settembre 2020 hanno barattato miseramente i valori e la dignità del partito a San Giovanni in Fiore (provincia di Cosenza) regalando il simbolo agli adepti della Presidente della regione Calabria. E così che gli elettori ed organizzatori storici di FDI si sono trovati fuori dal partito e i 4 gatti, che hanno sempre combattuto e contrastano il progetto di FDI, si trovano dentro nell’ammucchiata del candidato a sindaco di centro-destra di San Giovanni in Fiore… . Non mollare, Giorgia, Il nostro Paese ha bisogno di persone leali e coraggiose come te! Cordialmente Francesco

    • Armando Rossi il 1 Ottobre 2020 alle 12:44
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    Grande Giorgia!

    • Giovanni Misitano il 1 Ottobre 2020 alle 12:45
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    Bravissima Augurissimi

    • Giovanni Misitano il 1 Ottobre 2020 alle 12:45
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    Bravissima Augurissimi

    • ROBERTO IOANNILLI il 2 Ottobre 2020 alle 11:51
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    Bravissima, sono un consigliere di minoranza di un piccolo comune delle Marche mi piace l’idea di questa rinascita della destra …negli ultimi anni non mi sentivo più rappresentato da ipotetici leader della Destra … voglio che la tradizione riemerga e che questa tradizione sia europea e non solo italiana…ben venga un sano patriottismo europeo,,, Auguri

    • Mariateresa.melissano il 2 Ottobre 2020 alle 17:36
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    Buona sera signora meloni .sono una signora sola di quasi 70 anni con un polmone .ho fatto il 730 e loro dicono che mi costa 630 euro più 230 dell anno precedente quindi questo mese mi.hanno trattenuto tutta la pensionata prendo 560 euro al mese .quindi questo mese niente il prossimo mi toglieranno il resto quindi a me resteranno solo 200 euro devo pagare ogni mese l affitto ater .le sembra giusto mi dici come dovrei fare a vivere in questi due mesi .mi rivolgo a lei perché l apprezzo e la stimo .comunque io non ho niente né una casa ne terreni ho solo una piccola auto da 5 anni .poi sento che quello dell inps vuole aumentarsi ancora il mensile con tutto ciò che prende 100.000 euro ma stiamo scherzando si vuole mettere nei nostri panni un po come facciamo noi tra medicine e spese .le faccio presente che io vivo anche con un solo polmone .quindi veda lei come posso vivere questi due mesi .sarò costretta a non fare più il ª questo punto .fortuna che prendo 170 euro dalla germania altrimenti sarei disperata. Pero lo sono lostesso .la prego mi dis una risposta o una mano .sinceri saluti teresa.

    • Renato Granata il 2 Ottobre 2020 alle 18:41
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    Brava! Sono da sempre sostenitore ed elettore della Destra. Prima con il Movimento Sociale Italiano-Destra Nazionale, successivamente con Alleanza Nazionale (e la grande delusione Gianfranco Fini) fino a Fratelli d’Italia, la cui leader ha dimostrato e continua a farlo di avere quelle doti di coerenza, determinazione e risolutezza di cui l’Italia ha un disperato bisogno. Perché l’Italia per me non è un Paese, è la Patria!

    • Franco il 18 Ottobre 2020 alle 10:55
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    Ciao Giorgia ,sono un tuo fervente ed appassionato alle tue idee. Poi sei romana ed addirittura della garba, come mia moglie.A me già arriva la tua rivista mensile, la desidera anche un mio amico tuo fedelissimo. Ti invio la sua mail:
    assolfo@yahoo.it. Ti rimetto di nuovo anche la mia: franco.tersigni@tersigni.it.
    Un grande abbraccio
    Franco Tersigni tel 3356308989

  1. Modificazione del sistema politico-amministrativo

    Alle fondate critiche mosse al sistema politico-amministrativo del nostro Paese, non si potrà mai dare una soddisfacente soluzione se prima non si sarà provve-duto a spazzare via tutto l’apparato parassitario che rende impossibile il risana-mento dei nostri conti pubblici.
    Su tale presupposto, ho ipotizzato un progetto di Nuova Costituzione basato su di una compiuta realizzazione della rappresentanza democratica, oggi monopolio della sola componente “politico-elettiva”, con l’altra sua componente “qualitativa-selettiva”, ancora assente, costituita da cittadini, estranei alla militanza partitica, debitamente qualificati sul piano professionale, culturale e morale, individuati dalle rispettive Organizzazioni e Associazioni di categoria, così da evitare, per quanto possibile, che personaggi del tutto sprovveduti di una adeguata prepara-zione siano chiamati ad esercitare funzioni pubbliche.
    Di tale Progetto, certamente emendabile e modificabile, elenco in modo non esaustivo alcuni dei Principi che lo caratterizzano: 1) riduzione del numero dei membri di tutte le Assemblee elettive, con mandati limitati a due legislature ed equipara-zione del trattamento economico e previdenziale ai canoni comuni in materia di rapporto di lavoro subordinato dei pubblici dipendenti; 2) soppressione del Se-nato, delle Regioni e delle Province e di tutti gli Enti Inutili che gravano sui bilanci con attività in modo così dolosamente parassitarie da vanificare ogni tentativo di riduzione del debito pubblico e di alimentare tra gli elettori il bassissimo tasso di credibilità sulla corretta gestione delle risorse finanziarie, oltre alla scarsa con-siderazione del nostro Paese nel Consesso Internazionale; 3) la fusione o unione dei Comuni con popolazione residente inferiore ai ventimila abitanti; 4) l’istitu-zione di Conferenze Permanenti in Aree Metropolitane, quali Enti Territoriali di Coordinamento e Raccordo Intercomunale delle varie attività locali, costituite da un numero di Comuni non inferiore a venti ed una popolazione non inferiore al milione; 5) la istituzione di una Conferenza Nazionale Permanente degli Enti Territoriali Metropolitane con il compito di valutare se l’azione amministrativa e gestionale dei servizi espletati nelle varie Aree corrisponda ai canoni di efficienza, trasparenza ed economicità.
    Tenuto conto delle “sedimentazioni parassitarie”, ormai consolidate da decenni in tutti gli apparati pubblici, la realizzazione di una tale “rivoluzione copernicana ” si presenta molto difficile, ma sul piano di una razionale organizzazione di uno Stato Moderno non è utopica e certamente indispensabile e urgente per evitare il fallimento della Nazione.
    Il Progetto è reperibile e scaricabile, a titolo del tutto gratuito, ai seguenti indiriz-zi: “www.nuovacostituziome.it” oppure “www.francescocarlobianca”, con l’invi-to, se crede, a segnalarlo alle Organizzazioni Laiche, produttrici di beni e di servi-zi, oggi gravate da una fiscalità vessatoria del tutto ingiustificata.

    Prof. Avv. Francesco Carlo BIANCA

    • Paolo il 1 Novembre 2020 alle 17:32
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    Cambiare il sistema non è difficile e risulta abbastanza semplice a patto che ci sia una volontà del Popolo intero di cambiare! Ecco il difficile , la volontà del Popolo della Gente è elemento determinante per un cambiamento sosstanziale ed onesto che NON prevveda sconti e favoritismi a chichessia! La stessa cosa che deve avvenire per abolire le dittature. Ci vuole la volontà Popolare come la storia ci ha sempre insegnato .Noi Italiani siamo un Popolo intelligente ma come difetto abbiamo l’adagiarsi e sopportiamo di tutto prima di scatenarci nelle rivoluzioni , anche le rivoluzioni pacifiche! Oggi si sopportano le restrizioni mal fatte e quindi minimamente utili! C’è un moto di ribelione che però NON è sufficiente. Esiste anche un impedimento voluto da una politica legata alla poltrona che non vuole il gesto democratico del voto! Vede caro signor Prof. Bianca Carlo, come il cambiamento sarebbe possibile ma sono le attuali amministrazioni che vogliono impedirlo e si è visto nell’ ultimo referendum . Si è votato per diminuire i parlamentari ma nonostante la vittoria per la diminuizione , di fatto nessun parlamentare verrà dimesso ma sarà semplicemente trasferito ad altro incarico! La storia ci insegna che i sopprusi , il non tener conto delle sigenze del Popolo , portano alle rivoluzioni! Un caro saluto. Paolo .

  2. Le sono grato per il suo intervento e le ricambio i saluti con vera cordialità,
    Approfitterò della ospitalità che viene offerta a tutti i simpatizzanti di Fratelli d’Italia e colgo l’occasione per congratularmi con il curatore di questa Rubrica, ottimo luogo d’incontro per uno scambio di idee tra quanti hanno ancora a cuore le sorti del nostro Paese.
    Ad maiora! F:C. BIANCA .

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