Il presidente di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni, ha inviato oggi una lettera al Ministro della Giustizia, Marta Cartabia, sul caso del signor Carlo Gilardi.
Di seguito il testo integrale:
Gentile Ministro,
Le scrivo per sottoporLe il caso del signor Carlo Gilardi, il professore novantenne di Airuno ospite dalla fine di ottobre 2020 della RSA Airoldi e Muzzi di Lecco su disposizione del giudice tutelare del Tribunale di Lecco e dell’amministratore di sostegno.
Il signor Gilardi è molto conosciuto e amato dai suoi concittadini per la sua umiltà e generosità. È un uomo colto e amante della poesia, oltre ad essere un benefattore stimato dalla comunità. Abbiamo conosciuto la sua storia grazie al lavoro giornalistico di Nina Palmieri e della redazione del programma televisivo “Le Iene” e ci siamo subito interessati al caso, insieme a tantissimi altri italiani. Sono molti, infatti, gli aspetti controversi e poco chiari di questa vicenda. Le tante domande senza risposta hanno sollevato il dubbio che il signor Gilardi sia stato ricoverato contro la sua volontà presso la residenza sanitaria lecchese.
Fratelli d’Italia ha preso subito a cuore il caso e ha depositato il 20 novembre 2020, praticamente all’indomani del primo servizio tv, un’interrogazione parlamentare a risposta scritta all’allora Ministro della Giustizia, on. Alfonso Bonafede. Nell’interrogazione, che allego alla presente, chiedevamo al Governo di fare chiarezza e di valutare tutte le iniziative utili, anche di carattere ispettivo, per verificare la situazione. Al momento, però, non abbiamo ricevuto alcuna risposta.
Oggi rinnoviamo a Lei, signor Ministro, la richiesta di Fratelli d’Italia e Le chiediamo di fare tutto quello che riterrà opportuno per far luce sul caso. Crediamo che sia doveroso un intervento del Ministero per capire cosa effettivamente sia successo e se nei confronti del signor Carlo siano stati commessi degli abusi.
Sono certa che Lei avrà maggiore sensibilità del suo predecessore a via Arenula e che, come abbiamo fatto noi, prenderà a cuore questa vicenda.
Cordiali saluti.
Giorgia Meloni
11 commenti
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Nei servizi sociali la sinistra esercita il massimo della malvagità, una rete formata dalle asl, assistenti sociali, giudici, “tutori” che di fatto è un’associazione a delinquere statalizzata. L’ipocrisia comunista raggiunge un apice in questa vicenda come in altre migliaia di vicende simili ormai sempre più frequenti. Il sociale è un settore completamente in mano a frustrati, interessati e ideologizzati che va assolutamente bonificato senza nessun indugio per salvare le migliaia di persone e famiglie devastate da situazioni di questo genere.
Bongiorno non ho visto mai in 69 anni che un ministro si interessi delle persone. Io sono una una che ha inviato email per sapere dove era il Prof. Carlo Gilardi conosciuta da tutti per la sua onestà, dolcezza e generosità. pregi che in questo periodo n4ssuno conosce
Cara Giorgia, stai invocando un miracolo. Ma come un ministro che diventa capace di aiutare e verificare se il povero signor Carlo, ha subito un abuso o meno. E che credi che facciano i ministri per il popolo?,….nulla di più errato;loro fanno i ministri per la poltrona ed i soldoni….del popolo,SE NE FREGANO, da vigliacchi merdoni che sono. Se questo ministro dovesse interessarsene,fammelo sapere che gli offro il caffè e lo ringrazio…ma sono sicuro che il caffè lo berrò solo io al 99%.
Sono contento che vi siate attivati il marocchino che diceva di volergli così bene da finire in carcere x lui non gli ha neanche imbiancato la colonica buona volontà ❤️ possono risolvere tante cose notes legali sociali incaricati che incaricano sprecano il tempo e soldi sono pagati e non risolvono. In Italia c’è posto per tutti basta fare fruttare quello che c’è senza sfruttare gli altri
Condivido il suo discorso giorgia adesso abbiamo un ministro che riordini la magistratura, altro che buonafede essendo ministro ha fatto tanti e tanti sbagli è ora che venga rimesso in moto lo stato di diritto.
Buongiorno, ho avuto a che fare in passato per un mio conoscente con lo stesso istituto, Airoldi e Muzzi di Lecco. Dal punto di vista assistenziale nessun problema mentre dal punto di vista amministrativo, l’impressione è che si tendesse a “prolungare” i versamenti. Dopo anni infatti, l’importo del dovuto non calava mai pur pagando puntualmente. Abbiamo risolto solo con un avvocato e un pagamento “a stralcio” totale.
Approvo la necessità di sensibilizzare il ministro competente alla vicenda illustrata, anche per difendere il principio dello stato di diritto, oramai devastato, con garanzie di facciata, o che rimangono teoriche.
Sotto questo aspetto la cronaca di questi giorni ha denunciato un’altra vicenda che dimostra il dissolversi dello stato di diritto:” case rubate o occupate da gente senza scrupoli” che dovrebbero essere restituite ai legittimi proprietari.
Esempi diversi formalmente ma simili per le criticità dello stato di diritto, che a mio giudizio richiede un salto di qualità nella sburocratizzazione e nella necessità di affermare e tutelare il contenuto delle disposizioni di legge che non sono e non devono essere condizionati dalla ideologia anche di comodo.
Purtroppo i sono per chi ha molta fede, anche se fino ad oggi non ne ho visto uno e di anni ne sono passati, oltre 80! Un tempo lontano era compito della famiglia reale, la Regina, visitare gli Ospedali e gli ammalati, oggi tale compito a chi è devoluto? Penso al signor ! Gli Ospedali sono divenuti delle ; sono state create le Unità sanitarie locali, si è cambiato il nome al Ministero della Sanità in quello della e non si sa di chi! Cosa si può pretendere da chi ha saputo operare per decenni al sol fine di fare i propri comodi? Do la colpa a chi ha lasciato correre, anche se ha pagato a carissimo prezzo la sua !
Chi sono i Controllori dei commenti? Quali Ordini ricevono per ciò che da loro fastidio? VERGOGNA, ragion per cui chiedo alla gentilissima Sig.ra Meloni di farsi sentire in merito! Premetto che nessuno mi ha mai democraticamente posto la E NON PENSO CHE OGGI QUALCUNO SOGNA DI POTERLO FARE!
Cara Giorgia, per favore, aiuta il signor Carlo!
Egregio Signor Presidente del Consiglio, da italiano Le chiedo di interessarsi della questione del prof. Carlo Gilardi. grazie