Montanelli, Meloni: Ricordiamo un grande italiano di cui andiamo orgogliosi

A vent’anni dalla sua morte ricordiamo Indro Montanelli, gigante del giornalismo italiano e modello per chiunque voglia intraprendere questa professione. Un uomo libero, controcorrente e di un’intelligenza straordinaria, che ha saputo dare voce ai tantissimi italiani che non si riconoscevano in certa stampa e che come ha giustamente ricordato il Presidente Mattarella ha sempre rifiutato “qualsiasi omologazione”. Un grande italiano di cui andiamo fieri e orgogliosi.

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3 commenti

  1. Sicuramente era controcorrente anche negli anni ’30. Verrà ricordato per i suoi meriti di giornalista ma anche per aver comprato, sposato ed abusato di una bimba abissina di 12 anni. Nessuno è perfetto, certo, ma poichè amiamo la perfezione, ci premuriamo di ricordare le cose belle mettendo una pietra tombale su quelle scomode che non ci piacciono. Io per quanto mi riguarda lo ricorderò per tutto, nel bene e nel male, senza pregiudizi. Chissà Mattarella come lo ricorderà? Ai posteri l’ardua sentenza.

    • Pietro il 23 Luglio 2021 alle 19:10
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    Chissà chi ha profanato il suo monumento? Probabilmente,uno di quei porci comunisti che,nel 94,lo esaltavano per aver abbandonato Berlusconi!

  2. Oggi una buona percentuale -minimo 75%- dei dei giornalisti,sono soltanto dei giornalai,e lecchini dei partiti e dei padroni dei giornali., Non fanno riporto di ciò che veramente accade nella nostra nazione;ma solo e soltanto quello che vogliono i loro padroni politici o asserviti ai poteri forti. A volte, anche se raro, si apprendono più notizie vere sui social che sui giornali. Per me sono sole dei leccaculo prezzolati e non hanno nulla di professionale. Meno male che qualcuno ha seguito la strada tracciata dal Maestro Montanelli!

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