Rai: gravissimo che il Governo Renzi voglia scavalcare il Parlamento

Giorgia Meloni

Così come il controllo della Rai spetta al Parlamento, attraverso l’apposita Commissione bicamerale di vigilanza, a maggior ragione una qualsiasi riforma della governance del servizio pubblico non può che essere fatta dal Parlamento. Per questo è gravissimo che il Governo Renzi dichiari apertamente che ha intenzione di scavalcare il Parlamento in questa importante funzione ed è ancora più grave la volontà dell’Esecutivo di avvalersi di un decreto legge, che ricordiamo è uno strumento giuridico previsto dalla Costituzione solo per i casi di necessità e urgenza.

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1 commento

    • Diego Raineri il 25 Febbraio 2015 alle 13:51
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    Buongiorno. Visto che lei ha senz’altro ragione, la prima domanda spontanea di un non addetto ai lavori sorge sul come mai sia stato possibile adottare la procedura del decreto. Se essa è impraticabile a norma di Costituzione, dovrebbe non potersi nemmeno iniziare, o almeno essere soppressa sul nascere da istituzioni preesistenti per la salvaguardia della Costituzione stessa. Mi figuravo, da ignorante, che ad esempio il Presidente della Repubblica o la Corte Costituzionale, o altri che non conosco ma che dovrebbero esistere, a breve giro di posta, potessero battere sul tavolo e dire: fermi tutti, questa va discussa in aula e messa ai voti e basta. E ciò a prescindere da quanti siano all’opposizione, anzi, una sola denuncia dovrebbe poter bastare. Non è così? Potrebbe spiegare sul blog come vanno in effetti le cose nei molti casi simili e perché? Sui media non ho trovato spiegazioni. I più distinti saluti.

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