Siamo lieti che 40 giorni dopo la nostra tempestiva denuncia, tutto il centrodestra si associ alla nostra richiesta di porre la “golden power” sulla ipotesi di vendita Iveco alla Cina a tutela del lavoro italiano.
Su questo con FdI avevamo presentato al Senato una interrogazione urgente già il 26 gennaio e ora, finalmente, prima il governo con la dichiarazione del Ministro Giorgetti e della Lega ieri, e Forza Italia oggi, ci danno ragione schierandosi anche loro a difesa della produzione e del lavoro italiano. Nella interrogazione si invitava l’Esecutivo a “ricorrere al golden power per tutelare un asset strategico così importante anche per la filiera industriale già messa a dura prova dalla vendita di FCA a Peugeot” e a “predisporre l’intervento di cassa depositi e prestiti ove CNH intendesse comunque procedere alla vendita del gruppo Iveco”. Questa è la dimostrazione di cosa Fratelli d’Italia intenda per una opposizione patriottica e di un comune sentire con le altre forze del centrodestra sui temi vitali per la Nazione».
7 commenti
Vai al modulo dei commenti
Molto bene per il più deciso contrasto a tutti quegli avvoltoi che tentano di comprare per 2 spiccioli i valori d’Italia!
Giorgia questa è una buona notizia, un po’alla volta riuscite arginare i danni di questa gente squallida del governo. L’Italia è un bene nostro che in questa situazione economica e sanitaria un po’ alla volta riusciremo a ricostruire il futuro delle nostre generazioni.giorgia continuate così che riusciremo riprenderci la nostra italia.
Benissimo proteggere le nostre peculiarità, evitando di svenderle. Cominciamo a impedire alle imprese straniere, cinesi o meno di mettere le mani sui nostri beni, che siano strutture alberghiere, ristoranti ecc. e industrie. Dovremo ricominciare daccapo dopo la fine della pandemia, ma dovremo avere ciò che ci serve per crescere! Ottimo….che tutto il cdx sia concorde e decisivo nel blocco delle svendite!
Ma perchè non mettiamo in vendita promozionale al 5% anche il Colosseo,il Vesuvio,il Duomo di Milano e tutto il bello che abbiamo in Italia. Faremmo il piacere ai cinesi ed ai democratici. Peccato,cara Giorgia che siamo italiani onesti;ma potremmo anche dare una mano ai disonesti che ci svendono…mica sono cattivi,sono solo delle grandi canaglie schifosi traditori del popolo. 1
L’unica cosa che andrebbe venduta al cinesi ( tanto non e’ italiana) e’ il vaticano.
Due piccioni con una fava.
DIPENDESSE DAI NIPOTINI SINISTRONZI DEL MERCANTE TRADITORE ROMANO PRODI, questi venderebbero ai cinesi anche la cascata delle Marmore e quella del Toce, i faraglioni di Capri, le Dolomiti di Fassa, la Sacra di San Michele, le isole Tremiti e l’ Elba al completo.
Tanto più che a molti CINQUE STALLE bisognerebbe spiegare dove si trovano.
Purtroppo sono decenni e decenni che questo nostro grande ha messo in svendita i suoi migliori prodotti, compreso gran parte dell’immobile, come dimostrato nell’all’alto Tirreno! Ben venga chi si oppone e riesce ad ottenere il rispetto del nostro lavoro, alemno per quello che resta e per quello che si potrà ancora far rientrare! Auguro che anche la ex Italsider tarentina sia acquisita in toto dallo Stato, ponendo fine ai tanti che si sono succeduti, con i risultati che si vedono! Non dimentichiamoci delle vecchie realtà anni 50-60: Cantieri navali , Galileo-Galilei, Lancia e da poco anche quello che rimane della grande e gloriosa Marina Militare è in netta fase di discendente con la chiusura degli , il ridimenzionamento degll’Arsenale militare e di tante altre ex grandi realtà, come Buffoluto! Un grazie di cuore da una vecchia alla coraggiosa e brava Giorgia!