Marcinelle, Meloni: Onore ai nostri connazionali caduti simbolo del sacrificio dei lavoratori italiani nel mondo

Nell’anniversario del disastro di Marcinelle, dove persero la vita in miniera 136 italiani, ricordiamo i nostri connazionali caduti in Belgio cercando un futuro migliore.  Ancora oggi qualcuno ha il coraggio di paragonare quegli italiani, emigrati per migliorare la loro condizione e quella della Nazione che li ospitava, a chi sbarca illegalmente ogni giorno in Italia pretendendo solo diritti (col benestare e il supporto di una certa sinistra). Noi continuiamo a rendere onore a quelle vittime, simbolo del sacrificio dei lavoratori italiani nel mondo.

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3 commenti

  1. I soli ricordi dovrebbero servire solo per evitare che quelle tragedie non si ripetano; ma purtroppo assistiamo ad una quotidiana moria di coloro che cercano di porre sul desco un tozzo di pane con onestà! Lo dovrebbero capire coloro che amano tanto i , considerandoli salvatori delle nostre pensioni, che fra non molto penso esisteranno unicamente per coloro che amano scaldare il deretano in posti tranquilli e sicuri!

  2. Ai disonesti comunistoidi dico: Quelli erano migranti e non clandestini;come voi disonestamente paragonate agli invasori africani odierni. Ma è mai possibile che non ci sono più comunisti onesti? Da dopo Gramsci, tutti bugiardi?

  3. Se almeno ricordare i caduti sul lavoro del passato servisse ad impedire i continui incidenti mortali o meno che avvengono quotidianamente!
    Ma sento solo politici e sindalisti riempirsi la bocca di quel che BISOGNEREBBE fare, di cosa non va… Ah belli, lo so pure io uomo di strada cos’è che non non va e cosa bisognerebbe fare! Voi non state lì e non siete strapagati per farci l’elenco delle cose che non vanno in questo paese, siete lì per risolverli, i problemi, e a cosa fatte darcene conto. Non vi chiediamo solidarietà per i caduti sul lavoro, quello lo può fare il Papa.
    Da voi vogliamo FATTI, ovvero fondi investiti in controlli sulle norme di sicurezza nelle aziende, incentivi per la formazione del personale troppo spesso mandato allo sbaraglio, se non in nero, impedire che queste taglino sulla prevenzione per risparmiare, oberati come sono di tasse e spese, quali ad esempio lo smaltimento dei rifiuti che costa così tanto che preferiscono darli in gestione alla criminalità organizzata. Questo va impedito, incentivando a puntare sulla sicurezza perchè conviene all’imprenditore, non solo reprimere, tra l’altro con totale mancanza di personale che possa farlo. Tirate fuori i soldi per tutto questo, fateli cacciare a chi non paga le tasse!

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