Acca larenzia, Meloni: 43 anni dopo è strage rimasta ancora senza colpevoli, continuiamo a chiedere giustizia

Quarantatre anni fa la strage di Acca Larenzia, una tragedia rimasta ancora senza colpevoli. È una ferita mai rimarginata perché per Franco Bigonzetti, Francesco Ciavatta e Stefano Recchioni non c’è stata nessuna giustizia. Onoriamo la memoria di questi tre giovani innocenti, vittime del terrorismo e della violenza politica, e continuiamo a chiedere che sia fatta piena luce su una delle pagine più buie della nostra storia nazionale.

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5 commenti

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    • Ivano il 7 Gennaio 2021 alle 21:07
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    Anche l’uccisione Giulio Cesare presenta lati oscuri..Doveroso pretendere giustizia ora!!!!

    • Pino 007 il 8 Gennaio 2021 alle 00:32
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    Tutto quanto e’ perpetrato dalle sinistre non ha ragione di giustificazione. Per loro e’ tutto legale.
    Per questo molte verita’ non verranno mai alla luce.
    Spiacente, ma in Italia la parola giustizia ancora non c’e’.

    • Giorgio il 8 Gennaio 2021 alle 10:40
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    Condivido il suo discorso, giorgia deve essere ridimensionato il sistema della giustizia che da parecchi anni dimostra grosse lacune, nel contesto politico che stiamo vivendo sarà molta fatica che questo dramma di vecchia data di questi tre ragazzi venga alla luce

    • Franco Cordiale il 8 Gennaio 2021 alle 12:17
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    SERVE FINALMENTE UNA INDAGINE SULLA STORIA CONTEMPORANEA. CON IMPARZIALITA’ E SENSO CRITICO. PENSIAMO ALLE STRAGI CON LE BOMBE, TUTTE RIGOROSAMENTE… SENZA MANDANTE. IL sedicente ANARCHICO BERTOLI, CHE “si lascia sfuggire” il ministro degli Interni Rumor. Ma fa strage di innocenti cittadini davanti alla questura di Milano, anno 1974. Un episodio tra mille altri. I misteriosi pistoleros di appoggio al commando di via Fani durante la strage e il rapimento di Aldo Moro. Le malefatte di un DEEP STATE COLLUSO, ANZI PEDINA DEI POTERI OCCULTI DEI QUALI LA NAZIONE ITALIANA E’ SUCCUBE… Chissa’ che la crisi tremenda che vediamo e spesso subiamo, non sia finalmente l’occasione per vedere in volto i burattinai di un gioco sudicio e sanguinoso, tutt’altro lungi dall’ essere concluso.!

  1. La “giustizia” italiana di oggi;non ha nemmeno un fiammifero per illuminare i delitti sulla destra;ma hanno i riflettori anche per aver difeso i confini d’Italia. La bilancia della “legge” pende solo a sinistra.

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